Domani è 23 aprile, festa di San Jorge (San Giorgio) e Giornata Internazionale dei Libri.
A Barcellona questa giornata si celebra con una poeticissima tradizione: gli uomini regalano alle donne una rosa, ricordando il cavaliere Jorge (Giorgio) che cercava di salvare la principessa.
Le donne regalano agli uomini un libro, ricordando la sepoltura e la morte di due crendi maestri della letteratura europea Cervantes e Shakespeare. Tutta la città di Barcellona, ed in particolare La Ramblas, si popola di venditori di libri e rose, e devo ammettere che il romanticismo di questa tradizione non ha rivali. Peccato che c’è questa brutta abitudine di mettere la bandiera catalana OVUNQUE, proprio quando abbiamo bisogno di unità e non di bandiere. Cmq…
E a Madrid che si fa? Siccome noi non siamo rosiconi passivi ma siamo rosiconi attivi abbiamo inventato la nostra personale celebrazione: LA NOCHE DE LOS LIBROS, cioè La Notte dei Libri: che bello!!
Quest’anno celebriamo la decima edizione con il motto “10 años celebrando el libro”: più di 600 attività, 500 autori e 250 istituzioni convolte nell’organizzazione, 159 librerie e 123 biblioteche omaggiano IL LIBRO, questo mágico oggetto che fa sognare e non passerà MAI di moda (si spera!). Che poi, se vogliamo essere pignoli, dobbiamo percisare che l’evento non si svolge solo di notte ma anche di giorno quindi il suo nome è incorretto!
Che si fa esattamente in questa magica giornata/nottata? il programa puoi trovarlo qui, intanto l’unica certezza è che il 23 Aprile tutte le librerie della capitale fanno un 10% di sconto su tutti i libri.
Devo essere sincera: in questa festa Barcellona batte Madrid 10 a 0, perchè qui nella capitale la Noche de los Libros non è sentita come una festa locale e radicata, e non ha ancora realmente uno spessore culturale (cosa che spero cambierà con gli anni). Sembra piuttosto una trovata per vendere libri
Però siccome sta a noi cambiare le cose DOMANI REGALIAMO LIBRI, a Madrid e in qualsiasi altro luogo!