La normandia

Da Iviaggidelgoloso
NONA TAPPA - TOUR DE FRANCE
Continuano i ricordi del nostro viaggio che abbiamo deciso ripercorrere insieme a voi, così come l’abbiamo vissuto qualche anno fa ….

paesaggi normanni

Il passaggio dalla Bretagna alla Normandia avviene quasi naturalmente, tanto che spesso il confine non ben definito per via dei paesaggi, potrebbe confondere il viaggiatore incantato dalle meraviglie che incontra. Passato Mont Saint Michel, si entra direttamente in Normandia, i colori e i contorni paesaggistici continuano a stupire fino alle spiagge dello sbarco.

spiagge normanne

Sulle spiagge, chiunque arrivi, non può non pensare anche solo per un istante, alla battaglia consumatasi durante il d-day. Quel giorno probabilmente ha inciso sul nostro futuro e chi ha più di 35 anni lo sa bene, perché la seconda guerra mondiale ha sicuramente coinvolto i nostri nonni e in alcuni casi direttamente i nostri padri. Non bisogna mai dimenticare la storia, e da queste parti ti fanno ricordare tutto con dovizia di particolari.Rispetto ad altri luoghi visitati, dove spesso vengono rievocate battaglie medioevali o napoleoniche, in Normandia la rievocazione dello sbarco emoziona nel profondo, perché molto vicino a noi, filmati, vecchie foto, tutto è raccolto in vari musei, quello di Caen è tra i più interessanti.

museo della pace a Caen

La spiaggia di Arromanches, una delle più importanti dello sbarco, presenta ancora i resti del porto artificiale costruito nei giorni successivi al D-Day, con un’incredibile tecnologia ed ingegneria per l’epoca, i resti sono meglio visibili con la bassa marea. Da non perdere il museo del D-Day, con un film coinvolgente perché realizzato con le immagini vere, riprese dai marines durante le operazioni dello sbarco.


spiaggia di Arromanches resti del porto artificiale

 Le spiagge dello sbarco sono diverse, e ognuna è stata strategicamente importante in quei drammatici giorni, la scelta su quali spiagge visitare è a discrezione del viaggiatore, oltre Arromanches, l’altra spiaggia che abbiamo visitato è stata quella di Omaha.Quello che impressiona in quella zona è il cimitero americano, posto in una collinetta a strapiombo proprio sulla spiaggia di Omaha che è ricoperto da 9000 croci bianche, a ricordare i ragazzi americani caduti nella battaglia avvenuta su quella spiaggia.

cimitero americano Omaha

Percorrendo la strada statale vicino alla costa lasciamo le spiagge dello sbarco e dirigendoci verso ovest passiamo Le Havre, non abbiamo tempo per visitare la città e continuiamo il percorso per arrivare a Etretat e Fècamp, dove le falesie sono uno spettacolo della natura e il mare, un contorno indispensabile per godersi panorami indimenticabili.

falesie Etretat

panorama di Etretat

Il vento impetuoso e l’odore del mare sono anche in Normandia una caratteristica che fa da cornice al paesaggio, le barche che ciondolano nei porticcioli e la gente cordiale incontrata nelle cittadine e nei paesini, saranno un piacevole e indelebile ricordo di questa tappa, oltre ovviamente la parte gastronomica.La gastronomia Normanna è caratterizzata dal latte e dai prodotti caseari, visto i ricchi allevamenti di mucche della zona e dalle mele. I formaggi, i dolci alle mele e il sidro, sono un classico della zona da assaggiare sicuramente. Anche i molluschi e la carne non sono male e si possono trovare cucinati in svariate maniere, i formaggi sono una vera delizia.


costa a Fècamp



Fècamp


La nona tappa del nostro Tour de France, finisce nella favolosa cittadina balneare di Fècamp, dopo un'altra straordinaria giornata di viaggio, da queste parti sono le immagini più delle parole a fare la differenza ….i viaggi del goloso

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