La legge stabilisce il diritto di recesso e cioè la possibilità per l’acquirente di tornare indietro sui suoi passi e non procedere più all’acquisto, il consumatore ha una sorta di diritto a cambiare idea entro un numero di giorni non inferiore ai 10; in questo caso l’acquirente restituisce il bene e ha diritto ad avere la restituzione del prezzo pagato.
Questa particolare forma di recesso si applica agli acquisti compiuti da privati, non riguarda gli acquisti compiuti da professionisti o imprese che effettuano l’operazione nell’ambito della propria attività professionale.
Nonostante il diritto di recesso, il consumatore quando procede all’acquisto deve comunque prestare la massima attenzione a tutte le clausole che firma o accetta con un click, massima attenzione va prestata a quelle clausole a margine dell’operazione sotto le quali è scritto acconsento-non acconsento, il problema è che dietro queste clausole si possa celare un inganno, per esempio, in una clausola si può specificare che il bene è stato venduto ad un professionistra per l’esercizio della sua attività professionale o ancora, potrebbero esserci delle limitazioni di altro genere al diritto di recesso.
Dal 2003, in Italia, è in vigore il Codice del consumo che impone al venditore una serie di obblighi, si pensi agli obblighi informativi, alla possibilità per il consumatore di accedere ai dati del proprio ordine, alla specificazione, da parte del venditore, degli strumenti di sistemazione delle controversie online.
Si ripete però, al di là degli strumenti giuridici per tutalere il consumatore, di leggere attentamente il contratto, le caratteristiche del bene, le spese di spedizione, i tempi di consegna e quant’altro.
Alcuni portali dedicati al commercio online, una volta che si è proceduto all’acquisto con una carta prepagata, prelevano subito la somma, altri portali, invece, prelevano la somma al momento della spedizione; la cosa non deve preoccupare, in ambedue i casi, il fattore rilevante è che nell’email da voi indicata, il venditore deve inviare un prospetto con l’ordine richiesto dal consumatore, specificando il bene e il prezzo.
Ci sono portali ormai molto affidabili per ogni settore, è consigliabile ovviamente optare per un portale che abbia una notevole rilevanza per vari ordini di motivi: è maggiormente affidabile e ha tutto l’interesse a venire incontro alle esigenze del consumatore, stipula con i corriere degli abbonamenti che consentono al consumatore di ricevere la merce o pagando una bassa cifra o non pagando proprio nel caso che l’acquisto sia superiore ad una certa somma, nel caso dei libri, per esempio, considerando alcuni siti specializzati nell’acquisto online, si pensi alla Feltrinelli, all’Ibs e alla Bol, le spese di spedizione sono gratuite per acquisti superiori ai 19 euro salvo ulteriori ribassi in corrispondenza di offerte.
Il mondo del commercio online è molto variegato, è importante essere consapevoli del diritto di recesso, è importante leggere il contratto, è importante verificare quale corriere procederà alla consegna, è importante verificare che il pacco sia intatto.
E’ importante anche sapere che questo tipo di commercio è in netto aumento per i prezzi più convenienti che presenta. Abbiamo parlato di acquisti online anche in un precedente articolo.