Mentre ancora a Parigi si contano i morti, a chiarire tutto ci pensano Belpietro, Gasparri, Meloni e Salvini.
In certi ambientini c’è una gran voglia di coprifuoco, rastrellamenti, guerra e stato di polizia. Non vorremmo deluderli, ma quattro criminali invasati che sparano su duecento innocenti non sono una guerra, ma terrorismo e i terroristi sono, appunto, criminali. Un po’ più criminali di quelli che ravvivano il fuoco della provocazione alla ricerca dello scontro culturale e della guerra di civiltà. Sciacalli.
Fonte: Il Post Viola