I falò di Sant’Antuono fanno parte ormai di una tradizione destinata a vivere nel tempo. I falò furono accesi per la prima volta a Nusco, in provincia di Avellino, verso la fine del XVII secolo come rimedio e difesa contro il contagio dell’infezione chiamata “Fuoco di Sant’Antonio” e per richiamare la protezione di Sant’Antonio Abate.
Da quel lontano 17 gennaio il rito si ripete ogni anno dando vita a giochi di fiamme che divampano nel buio della sera creando una magica atmosfera. Le strade, le piazze e i muri diroccati del centro storico di Nusco vengono illuminati da questi falò che rappresentano la fuga da una vita di stenti e la speranza di giorni migliori. Il tutto è circondato da maschere coloratissime, da figure allegoriche rosse che agitano rumorosamente lunghi catenacci e da stand di prodotti tipici gastronomici.
Programma completo “La notte dei falò 2015″:
Sabato 17 gennaio
Dalle ore 9,00 alle ore 15,00: Escursione a cura di Irpinia Trekking dalla Madonna di Fontigliano al Montagnone
Ore 11,00: Visite guidate del centro storico
Ore 15,00: Laboratorio “La notte dei falò: il fuoco tra sacro e profano”
Ore 17,00: Accensione dei falò
Ore 17,30: Apertura degli stand enogastronomici e artigianali
Dalle ore 18,00: Partenza dei gruppi mascherati e musicali itineranti
Domenica 18 gennaio
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00: Escursione a cura di Irpinia Trekking da Piazza S. Amato all’ Abbazia del Goleto
Ore 10,00: Visite guidate del centro storico
Ore 11,00: Laboratorio sul tema: “Tipicità e tradizione in Irpinia”
Ore 12,00: Apertura degli stand e degustazione dei prodotti tipici
Dalle ore 13,00: Partenza dei gruppi mascherati e musicali itineranti