Giovanna Mangiaracina ha presentato ieri sera allo Square di Sorrento il suo ultimo lavoro " La nuvola di Giada"con il prof. Domenico Palumbo.
...e dall' immancabile Priscilla ........
da pag. 34-- Mi sono fermata a fare colazione più a lungo del solito con la speranza dio sentire la messa in moto del mio cververllo cge sembra fermo,ibernato. Lasciare che gli altri siano coò che desiderano ed essere ciò che desidero è la "lezione" da mettere in pratica. La visione che ho di me è abbastanza corretta anche se parziale . Vorrei con una bacchetta magica realizzare in un giorno tutti i miei desideri di pace, do solidarietà, di mancanza assoluta di competizione femminile, senza lasciarne indietro neanche uno. Sono trascorsi molti anni in questa casa, in un lungo e difficile viaggio che diversamente non avrei saputo affrontare. La voce suadente dolce della mamma che parla al telefono con il suo compagno acutizza antichi dolori . Va in scena la gelosia , la mancanza di consapevolezza servita su un vassoio d'argento per essere trasformata."
- Quando la trama è proprio l'assenza di una trama e il fiume dei pernsieri dell' autrice assurge a protagonista indiscusso dell'impianto narrativo. Pagina dopo pagina, ricordi, volti, immagini e stati d'animo del passato si fondono con un presente di problematiche, dubbi, e sofferenze che - senza tralasciare alcuna riflessione sul mondo circostante - costituiscono uno stream of consciousness su ciò che è l'esistenza e su che cosa , in essa, abbia effettivamente senzo o meno. Finchè, a far scorgere una possibile soluzione del complesso enigma, ecco la nuvola di giada -..
- Come ti descriveresti ? - " Haaaaaaaa ...saperlo! Mi piacerebbe essere simpatica , ma non sempre ci riesco..... "
da pag. 104- "Ogni giorno è un giorno fugace ed è la realizzazione di un presente in cui passato e futuru sono fusi nello scorrere di un attimo. Prometo di continuare dare a me stessatutto l'amore che fuori non riesco a vedere. E mi sforzo di amare generosamente la mia fragilità. Mi attraversano pensieri di tenerezza ne non ho alcuna pena nel cuore.
Mentre il passato si allontana, scopro di poterlo ridisegnare a mio piacimento e tutto ciò che è accaduto porlo su un altro livello , in cui vivere una trama diversa, festosa......."
Sono sempre con i libri, con i libri si cresce, si impara si cresce come generi umani, Questo libro è un atto d'amore .....