La Paleo Dieta per Atleti
Con tutta probabilità, gli atleti che cercano un modo per massimizzare i loro risultati, hanno già sentito parlare della dieta Paleo.
Mentre il malinteso abbonda, sarebbe utile specificare che ciò su cui si basa questo regime alimentare sono gli alimenti di cui si nutrivano i nostri antenati, cacciatori e raccoglitori, molte migliaia di anni fa.Con tutta probabilità, gli atleti che cercano un modo per massimizzare i loro risultati, hanno già sentito parlare della dieta Paleo.
Mentre il malinteso abbonda, sarebbe utile specificare che ciò su cui si basa questo regime alimentare sono gli alimenti di cui si nutrivano i nostri antenati, cacciatori e raccoglitori, molte migliaia di anni fa.
Con qualche ritocco moderno, quando parliamo di Paleo, facciamo riferimento al loro regime alimentare in grado di fornire, anche per tutti gli atleti, un vantaggio competitivo, consentendo di ottenere una maggiore massa muscolare con tempi di recupero molto incoraggianti e prestazioni ottimali.
Sono tantissimi, oggi, gli studi scientifici che, soprattutto nel mondo anglosassone, dimostrano la sicurezza ed efficacia di una dieta che non è solamente carne e zero carboidrati, ma è molto altro.
La filosofia che sostiene la Paleo è molto semplice e segue un unico imperitivo: alimentarsi delle tipologie di alimenti per i quali il corpo umano si è evoluto.
Sembrerebbe fin troppo semplice. Ed in realtà lo è per davvero. E’ vero che la Paleo Dieta segue un piano a basso apporto di carboidrati e ad alto contenuto di proteine e, anzi, proprio per questo motivo, sembra essere la dieta perfetta per gli atleti.
Per chi non ne abbia ancora dimestichezza, è necessario che sia chiaro che si tratta di una dieta molto diversa da quelle tradizionali ad alto contenuto di carboidrati, che viene solitamente abbracciata dalla maggior parte dei trainer. Vedi alcuni esempi di ricette Paleo.
In realtà, infatti, se un atleta intende seguirla, dovrà rinunciare alla maggior parte dei carboidrati come i grani, ai latticini e agli zuccheri raffinati, che certamente non facevano parte della dieta paleolitica e dovranno basare la loro alimentazione sul consumo di frutti sani, verdura, carni magre e pesce. Si tratta di strategie alimentari che, se seguite, sono destinate ad essere le responsabili dell’aumento delle nostre prestazioni fisiche e del benessere della nostra salute globale.
E, nonostante non sia una dieta dimagrante, è utilissima anche per perdere grassi e mettere su massa muscolare.
La dieta del Paleolitico offre un vantaggio competitivo per gli atleti che abbiano deciso di seguirla, in quanto è capace di ottimizzare le loro prestazioni. Non più quindi integratori alimentari ma proteine animali che sono la fonte più ricca di aminoacidi a catena ramificata come la valina, la leucina, l’isoleucina e altri stimolanti potenti per la costruzione e la riparazione del muscolo.
Fornisce le basi per la crescita muscolare e la riparazione, indispensabile per qualsiasi atleta che voglia impegnare il proprio fisico in maniera seria. Impedisce la ripartizione delle proteine muscolari perché produce una alcalosi metabolica. Sappiamo tutti che i cibi che comunemente vengono consumati sono acidi. Per neutralizzare una dieta acida, il corpo ha bisogno di una dieta alcalina, che solo la Paleo può garantire.
Inoltre, seguendo la Paleo, ci si ritroverà piacevolmente sorpresi nel scoprire il suo valore aggiunto, che è quello di essere in grado di proteggere la salute e stimolare il sistema immunitario visto il considerevole apporto di frutta e verdure inserite nel programma nutrizionale, capaci di fornire una ricchissima gamma di vitamine, minerali e sostanze fitochimiche.
Sapendo che il consumo di amidi e zuccheri semplici è necessario e utile soltanto durante l’esercizio fisico e nel periodo post-esercizio immediato, si capirà bene che mangiare carne più magra , pollame, pesce, frutta fresca e verdure a piacere non dia un solo apporto di proteine magre ma anche una considerevole diminuzione di grassi saturi. Omega 3 ed acidi grassi, che abbassano il colesterolo e aiutano a proteggere la salute saranno certamente nell’agenda di ogni rispettabile atleta.
Via quindi i cereali, i latticini, la frutta ad alto indice glicemico ed i legumi. Addio ai cibi salati, alle carni grasse e soprattutto agli zuccheri raffinati ed ai cibi quasi trasformati e di produzione industriale. Addio anche ai frullati proteici commerciali che sono una scelta facile, ma che andrebbero preparati in casa e consumati entro 30 minuti.
Se la Paleo Dieta ha aiutato gli atleti a migliorare le loro prestazioni per più di dieci anni, ci sarà sicuramente un motivo.
Nonostante le diete ricche di alimenti di origine animale, studi medici hanno dimostrato come queste persone abbiano livelli di colesterolo nel sangue salutari che lasciano l’occidentale medio quanto meno nello stupore. Così lo è per la pressione alta o l’obesità. Studi recenti hanno dimostrato che le diete a basso contenuto di carboidrati causano un abbassamento del colesterolo, un miglioramento del controllo glicemico e della sensibilità all’insulina.
Perchè non fare quanto meno un tentativo?
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