Quando il Natale non è abbastanza
Se il periodo delle feste non vi sembra lungo abbastanza, venite a Barcellona per continuare a festeggiare anche dopo Capodanno!
Il 5 di Gennaio la capitale Catalana organizza ‘La Cabalgata de Reyes Magos’, ossia la Parata dei Re Magi, ed il giorno dopo si riposa in famiglia per il Giorno dell’Epifania (o dei Re Magi), per culminare la commemorazione del Natale, ma nell’anno nuovo.
Usi e costumi
Nonostante possa sembrare che questo giorno venga celebrato proprio come il Natale di molti altri Paesi, ed un pizzico di Giorno della Befana e Santa Lucia in Italia, c’è da dire che le origini di questa festività risalgono a secoli fa. Si dice infatti che, dopo che i tre Re Magi avevano lasciato i propri doni per il bambino Gesù a Betlemme, sulla via del ritorno avessero distribuito regali anche a tutti gli altri bambini della Spagna, i quali li avrebbero trovati al risveglio della mattina del 6 Gennaio, giorno dell’Epifania.
Così come solitamente i bambini scrivono la propria lettera a Babbo Natale ed i bambini in Italia lasciano il fieno per l’asinello di Santa Lucia, la sera del 5 Gennaio i bambini spagnoli mettono della paglia e dell’acqua nelle loro scarpe per i cammelli, aspettando il giorno dopo per scoprire se le loro scarpe sono state svuotate e se i loro desideri esauditi.
Non solo i bambini che non si sono comportati bene ricevono invece il carbón dulce, il nostro carbone dolce, ma anche quelli che sono stati bravi, per ricordar loro di continuare a comportarsi bene anche nell’anno seguente.
Le famiglie spagnole spendono questa giornata proprio come il Natale, stando tra di loro, scambiandosi regali e consumando un grande pranzo.
La Parata dei Re Magi
I festeggiamenti iniziano la sera del 5 Gennaio, con l’arrivo dei Re Magi direttamente dal mare a bordo della Santa Eulàlia, la barca che prende nome direttamente dalla Santa Patrona della città. Centinaia di persone si riuniscono e attendono lo sbarco dei Re, momento in cui il Sindaco consegna loro simbolicamente le chiavi della città, in modo da poter entrare in tutte le case per lasciare i doni ai bambini.
Il tutto prosegue con la sfilata dei carri, con danze, spettacoli del circo, fuochi d’artificio e così via, fino alla Fontana Magica, ai piedi del Montjuïc. Circa mezzo milione di persone accompagna questa parata, specialmente i bambini, che raccolgono le manciate di dolci e caramelle lanciate dai carri, mentre altri si perdono nelle vie circostanti per comprare altre pietanze alle bancarelle che vengono allestite per l’occasione.
Per non perdervi nulla di quest’evento, ecco la mappa con il percorso della parata del 5 Gennaio!
16:30 – Preparativi per l’arrivo dei Re Magi al monumento di Colombo, sulla Rambla de Mar
17:00 – Arrivo dei Re Magi a bordo della Santa Eulàlia e benvenuto da parte del Sindaco
18:30 – Inizio della parata dall’Avinguda Marques de l’Argentera, vicino all’ingresso del Parc de la Ciutadella
19.15 – Spostamento della Parata lungo la Via Laietana, Plaça Urquinaona, Carrer Fontanella e verso Carrer Pelai (Plaça Catalunya)
19:45 – Proseguimento in direzione Plaça de la Universitat, Ronda de Sant Antoni e Carrer de Sepúlveda
21:00 – Continuazione lungo l’Avinguda Paral·lel e Avinguda de la Reina Maria Cristina
21:30 – Fine della parata in uno dei luoghi più emblematici di Barcellona, alla Fontana Magica in Plaça Espanya
In famiglia
I festeggiamenti del 6 di Gennaio sono molto sentiti in famiglia: ricordatevi di mangiare ‘el roscón de Reyes’, la torta sormontata da una corona, il cui interno contiene la figura di un re in miniatura (oppure un’altra coroncina): è tradizione trattare come un re, per il resto della giornata, chiunque la trovi! Attenzione, nella torta viene solitamente nascosto anche un altro oggetto, solitamente un fagiolo, che indica invece chi, l’anno seguente, dovrà comprare la torta.
L’inimitabile Natale spagnolo
Il Giorno dei Re Magi è un giorno unico, e sempre più persone vengono a Barcellona proprio in questo momento dell’anno per partecipare a questa festa che non solo coinvolge la città intera, ma che vi farà tornare bambini grazie all’atmosfera magica che vi si respira. Non importa quindi che siate grandi o piccoli, il 6 di Gennaio non perdetevi il più grande evento dell’inverno!