La parata dei tre Re Magi a Barcellona

Quando il Natale non basta…

Se le festività natalizie non sono sufficienti per te e vuoi continuare a respirare un’atmosfera di festa anche nel nuovo anno, vieni a Barcellona per celebrare un evento che risale a migliaia di anni fa.

In Catalogna e in tutta la Spagna, il 25 dicembre può essere significativo, ma per molti è solo un riscaldamento per il 6 gennaio, “El Día de los Reyes” (i nostri Re Magi). Questa festa, che cade il giorno dell’Epifania, commemora l’arrivo dei Re Magi a Betlemme con i loro doni per il Cristo bambino, e, forse giustamente, è il giorno tradizionale spagnolo per lo scambio di doni. Quindi, anche se alcuni bambini fortunati ottengono un regalo anche da Babbo Natale, la maggior parte deve attendere quasi due settimane per l’arrivo dei re prima di riceverne uno.

Cabalgata Reyes Magos – la parata dei tre Re Magi

Ogni anno i Re Magi arrivano a Barcellona la sera del 5 gennaio e Barcellona organizza una splendida accoglienza. La folla si riunisce intorno al porto della città in attesa dei tre re magi che navigano sulla propria barca, la Santa Eulalia (dal nome della santa patrona della città). Il loro arrivo viene segnalato da fuochi d’artificio e da colpi di cannoni. Una volta in terra ferma, sono accolti dal sindaco di Barcellona, che porge loro un mazzo di chiavi per permettergli di fare il giro delle case della città, distribuendo doni.

Tuttavia, questo è solo l’inizio dei festeggiamenti e la sfilata si trasferisce ben presto per le vie del centro di Barcellona, fino a raggiungere la Fontana Magica. Lungo il percorso i bambini reclamano i dolci gettati durante la sfilata, che comprende cammelli, elefanti e altre innumerevoli creazioni surreali, il tutto accompagnato da numerosi ballerini e musicisti. Le strade della città sono affollate di bancarelle che vendono ogni tipo di squisitezza.

Oro e mirra in dono

Una volta che la sfilata è finita, i bambini di barcellona corrono a casa per preparare l’arrivo dei tre re nella notte, lasciando un pò di paglia e d’acqua per i cammelli nelle loro scarpe. Com’è logico aspettarsi, la mattina presto si svegliano di gran lena per scoprire se la scarpa sarà vuota e se le loro letterine per i regali hanno avuto risposta. I bambini che non si sono comportati bene durante l’anno, riceveranno nient’altro che un sacchetto di ‘carbon dulce’ – il nostro carbone dolce – anche se questo è dato anche a molti bambini buoni per ricordargli di comportarsi bene anche nel prossimo anno.

Le famiglie si riuniscono

Le celebrazioni per il giorno dei re si svolgono in ambiente familiare. Per la prima colazione o per il pranzo è tradizione servire un particolare tipo di dolce, ‘el Roscon de Reyes’, sormontato da una corona. Nascosto all’interno della torta vi è un re in miniatura o una corona e chi ha la fortuna di trovarlo, è trattato come un re per il resto della giornata. Tuttavia un altro premio (di solito un fagiolo) è nascosto nella torta e il destinatario sfortunato deve pagare la torta l’anno successivo.

Un’esperienza unica

Mentre ci sono chiaramente molte somiglianze tra questa celebrazione e il modo in cui il Natale è celebrato in paesi di lingua inglese e in Italia, le tradizioni che caratterizzano il giorno del re risalgono a migliaia di anni orsono. Infatti, alcune persone credono che alcuni aspetti dei festeggiamenti, tra cui la torta, sono di età addirittura pre-cristiana.

Visitare Barcellona per questa celebrazione sta diventando sempre più popolare, grazie allo spettacolo e alla magia che vengono offerti. I motivi di questo incremento di popolarità sono dovuti al fatto che l’intera città viene coinvolta (ci sono molte piccole manifestazioni sparse anche nelle periferie) e che vi è una sana atmosfera infantile, che si respira ovunque. Se sei un bambino un pò più grande e volete vivere qualcosa di diverso, oppure la celebrazione del Natale non è abbastanza per voi, venite a Barcellona per l’occasione e approfittate della festività dei tre Re Magi.

Che cosa pensi di questa celebrazione? Ne hai mai preso parte in passato? Ti piacerebbe? Ci piacerebbe conoscere la tua opinione, non esitare a scrivere qualunque commento!