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La parola onestà fa paura a chi si arricchisce sulle spalle dei soliti fessi.
Creato il 05 maggio 2015 da Freeskippernazione? Per davvero siamo disposti a ripetere l’esperienza? Non ne abbiamo abbastanza di violenze e abusi di potere, da riproporlo ancora una volta? Sperare che ad opporsi a questo delitto, siano i parlamentari è pia illusione. Nessuno di questi cosiddetti “onorevoli” ha interesse nel fare qualcosa che non sia finalizzato al proprio personale interesse e pur di continuare a tenere il proprio fondo schiena sulle poltrone, a vivere a sbafo e alla grande sulle spalle della classe lavoratrice, non sarà mai disposto a far cadere questa sconcia accozzaglia. Dunque questo povero paese è destinato nuovamente a perdere la libertà, a subire violenze, sottomissione e terrore, oltre che trascinare al disastro economico, morale e civile quella che è la più bella nazione del mondo? Purtroppo ci si dimentica che oltre a questa ridicola banda di arroganti, di incompetenti arruffoni, esiste un partito (che in realtà risulta essere il primo votato dagli italiani) ma che tutti a cominciare proprio dalle massime cariche dello Stato, gli stessi politicanti, dal potere finanziario (che è il vero padrone) e dalla stampa (serva del governo di turno) è come se fosse del tutto inesistente. Inascoltati, denigrati, sbeffeggiati e classificati come antipolitici, quando i veri antipolitici sono proprio coloro che nascondendo quel che realmente vale questo Movimento, si rendono complici del degrado e della degenerazione politica di questo paese. Certo il Movimento 5 Stelle con la sua fisiologica onestà, diventa per questa gente come l’acqua santa per il diavolo. L’onestà fa paura a chi ne ignora persino cosa sia. Se con l’arrivo di questo Movimento, questi soggetti non possono più depredare la nazione e sottomettere i cittadini, diventa per loro di vitale importanza disintegrarlo con qualsiasi mezzo. E’ inaccettabile la parola onestà per chi intende continuare ad arricchirsi, calpestando i diritti dei più deboli. Dobbiamo dunque rassegnarci a vivere in una non-democrazia, come si prefigge questo regime plebiscitario di minoranza, dove con un terzo dei voti si controlla il parlamento manu militari, si nominano tutti gli organismi di garanzia, si domina la tv di Stato, insomma si fa come il ducetto comanda? Purtroppo da lor signori questa forma di abuso viene definita “moderna genialità strategica”. Quando si deciderà questa popolazione ridotta a larve umane a reagire con un azione “politica” di massa?
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