Un criminale paranoico, una banda da ricostituire, delle vittime innocenti ed un investigatore che lentamente si allontana dall’etica professionale. Questi elementi, così innovativi ed incomprensibili per una terra come il Nordest italiano, compongono “La parte fredda dell’inferno”. Una storia di violenza, di odio e di vendetta, ma anche d’amore e di sentimenti positivi. Una storia in cui passo dopo passo, ci si accorge che ogni verità si nasconde dietro mille bugie. Carlo Caccia ritorna ad inseguire coloro che hanno fatto della morte una ragione di vita.
Recensione a cura di Alessandro Noseda
Immaginate un film d’azione come “The Bourne identity” di Doug Liman girato tra Padova e Treviso.
Solo che questo non e’ liberamente tratto da “Un nome senza volto” ma da “La parte fredda dell’inferno”.
Chiudete gli occhi e… buona visione!
Non so se Romero sia l’erede di Ludlum, ma Caccia e’ sicuramente pronto per raccogliere il testimone di Montalbano, come investigatore e latin-lover!
Vi avviso: e’ molto pulp! :)
Dettagli
- Copertina flessibile
- Editore: Piazza Editore (31 gennaio 2010)
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8887838682
- ISBN-13: 978-8887838688