La passata di pomodoro

Da Lauradepalma
Come promesso, oggi vi pubblico la ricetta della passata di pomodori che da quando sono nata si fa nella mia famiglia.Una volta ci si riuniva tutti insieme, e si lavoravano quintali di pomodori che si facevano arrivare dalla Puglia.Grazie al cielo, oggi, la produzione si è ridotta, mio papà la prepara per me e per lui con i suoi pomodori dell'orto: i San Marzano

Immagine presa da qui


Eccovi la preparazione:
Lavate i pomodori molto bene e metteteli ad asciugare su un telo pulito.
Tagliate a metà ogni pomodoro, se vi è la parte verde del picciolo, levatela con un coltello. Mettete a cuocere i pomodori in una pentola con i bordi alti, deve cuocere a fuoco basso con il coperchio fino a quando non li vedrete tutti disfatti.
A questo punto bisogna passarli, se  le quantità sono ridotte potete utilizzare il passaverdura altrimenti è opportuno procurarsi la macchina elettrica apposita.  Mio papà ripassa sempre due volte le buccie del pomodoro, e se per caso vi sembra troppo liquida potete anche farla colare su un telo pulito per eliminare il liquido in eccesso.
Adesso è ora di imbottigliare, le bottiglie devono essere pulitissime e dentro ad ognuna dovete metterci le foglie di basilico che avrete lavato e fatto asciugare su un telo.Versate la passata e chiudetela con le loro capsule, mi raccomando chiudetele bene!!Ora  bisogna mettere tutte le bottiglie in un pentolone che riesca a contenere tutte le vostre bottiglie e vi servono anche deglia stracci puliti che dovrete far passare tra le bottiglie per non farle sbattere durante la bollitura. Adesso mio papà tutto questo lo fa sul gas di cucina, facendo un po' di pomodori alla volta, invece quando ero piccola si accendevano i fuochi, ogni volta era una festa per noi bambini.
Riempitelo con l’acqua calda fino a coprirli totalmente.
Fateli bollire per almeno mezz’ora, poi lasciateli raffreddare dentro l'acqua,  tirateli fuori, e riponeteli in cantina.