Dal 16 marzo in libreria
Quelli che quando perde l’Inter o il Milan dicono che in fondo è solo una partita di calcio e poi tornano a casa e picchiano i figli. (Enzo Jannacci, Quelli che)
L’anatomia di una passione: un romanzo autobiografico sull’Italia calcistica degli ultimi cinquant’anni, in cui uno scrittore racconta la sua esperienza personale insieme ai cambiamenti di un Paese e di uno sport. Un viaggio nella memoria che parte dagli anni Sessanta e arriva alla disillusione, alla perdita d’interesse dell’oggi, quando l’allontanamento dell’appassionato segna la fine di un ciclo di vita.
Un racconto rapsodico dedicato alla passione stessa: un sentimento che prima o poi riguarda tutti. Una scrittura accurata e vertiginosa, come è nello stile di Krauspenhaar, che mescola lo sport alla letteratura, la poesia al quotidiano, la cultura alta e quella bassa, disegnando un profilo della contemporaneità italiana attraverso l’evocazione e l’interpretazione di alcune delle immagini che più la rappresentano: Sivori, Gianni Brera, Maradona, Gigi Riva, i Mondiali.
Franz Krauspenhaar, milanese, romanziere, poeta, saggista e intellettuale eclettico, ha pubblicato molti libri, tra i quali: Le cose come stanno (Baldini & Castoldi, 2003), Cattivo sangue (Baldini Castoldi Dalai, 2005), Era mio padre (Fazi, 2008), con cui ha vinto il premio Palmi speciale. È stato redattore di “Nazione Indiana” (il blog letterario collettivo più seguito del web) e co-fondatore di “La poesia e lo spirito”. È presente nell’antologia Best Off 2006 curata da Giulio Mozzi per Minimum Fax. Collabora con giornali e riviste scrivendo di letteratura e costume.
La passione del calcio
Franz Krauspenhaar
Euro 10,00 – Pagine 160
Isbn 978-88-8372-522-7//
Collana Arrembaggi, diretta da Antonio Paolacci
Se vuoi leggere il primo capitolo, il link è questo: http://www.gruppoperdisaeditore.it/getdoc/0e6deff7-9d4d-4967-b92c-1678a52759f3/Krauspenhaar_primo-capitolo.aspx?disposition=attachment