L'altra settimana, insieme alla mia amica Francesca, ho avuto la possibilità di assistere a una presentazione di cucina a vapore con il famoso chef Andrea Mainardi.Già il fatto di entrare in Academia Barilla è stato per noi cuoche provette una grande emozione: mettere piede nell'auditorium visto in tv per le presentazioni dei grandi chef, e poi nelle bellissime cucine dove si svolgono i corsi è stato veramente entusiasmante. Per non parlare poi dell’emozione di assistere a un vero e proprio “show” dello chef Andrea Mainardi, che ha cucinato per il pubblico alcuni piatti innovativi utilizzando le pentole a vapore Mepra. E’ incredibile con che rapidità si possano preparare piatti gustosi (e leggeri) con la cottura a vapore (la mia conoscenza della cottura a vapore si limitava alla cottura della verdure…). Come dicevo la serata è stata veramente entusiasmante, per il clima che si è creato sia durante che dopo la dimostrazione, quando al pubblico è stato offerto un fantastico Pasta Party (svoltosi nelle cucine dell’Academia).
I cuochi durante l'affumicatura dei gamberi alla frutta
Una cosa che mi ha impressionato di questo ragazzo (a parte il fatto che è irresistibilmente simpatico) è come riesca a trasmettere la sua passione per la cucina. Lo si percepisce da come parla del cibo, dei suoi esperimenti culinari, dalla cura con cui tratta gli elementi che andrà poi a cucinare, e dal rigore quasi maniacale che mette nei dettagli estetici. La sua cucina è estrosa e innovativa, quasi sperimentale, ma allo stesso tempo piacevole e adatta a tutti i palati. Non è uno di quegli chef che usa paroloni o ingredienti strani: lui ti sa mettere a tuo agio e allo stesso tempo riesce a stuzzicare la curiosità del pubblico.E dopo la presentazione... Il pasta Party!
I cuochi dell'Academia Barilla durante il Pasta Party
Un bichiere di vino per scaldare l'atmosfera...
E per trovare il coraggio di chiedere allo chef di fare la foto con me!
E per finire...
La Silvietta con lo Chef Andrea Mainardi!
E non sono bastati nemmeno due bicchieri di vino per trovare il coraggio di chiederglielo.
Per fortuna che c'era la Fra: "Scusa, puoi fare la foto con la mia amica?"
Che vergogna.... Per fortuna che lui è supersimpatico!