La pectina è indispensabile per aumentare la resa e diminuire la quantità di zucchero presente nelle marmellate
La pectina è una fibra idrosolubile ( che dunque si scioglie) già presente in natura in molti vegetali ed in particolar modo nei frutti , ( dunque anche se in dosi più ridotte è presente anche nelle marmellate preparate dalle nostre nonne) , in particolar modo ne sono ricche le mele, pere, lamponi, ananas e agrumi . Si ma questo direte voi cosa significa? perché è così utile? è presto detto, perché si tratta di un gelificante cioè per capirci di una sostanza gelatinosa e dunque addensante conosciuta anche industrialmente con la sigla E 440 . L’utilizzo della pectina consente quindi alla marmellata di addensarsi in pochissimo tempo mantenendo quindi la frutta più intatta , i colori più accesi e consentendo anche un minor impiego di zucchero; sono infatti necessari solamente 200 g di zucchero per un kg di frutta a patto che si utilizzino anche 100 g di pectina. Ciò naturalmente oltre a migliorare aspetto e resa consente anche alla frutta di conservare maggiormente i propri principi nutritivi e di aver confetture meno zuccherine grazie ad un minor impiego di zucchero.
Ingredienti:
500 g tra torsoli e bucce di mela , 1 limone , acqua q.b. 1 garza
Procedimento:
Nella cernita della frutta tenete presente che più il frutto è acerba e maggiore sarà il contenuto di pectina , detto ciò ponete in un tegame i torsoli e le bucce tritati grossolanamente, unite anche il succo di un limone ed aggiungete l’acqua necessaria a ricoprire il tutto. Fate sobbollire a fuoco dolce mescolando di tanto in tanto perché non attacchi per 40 – 50 minuti quindi disponete la garza nel colino più fine che avete e filtrate il tutto raccogliendo il liquido che fuoriesce. Lasciate colare per un paio d’ore e strizzate bene così da raccogliere la maggior quantità possibile di pectina. Riempite i vasetti con il liquido ottenuto ( La Pectina Fai Da Te ) , sterilizzateli e conservate la pectina per addensare le vostre confetture. La dose ideale è di 100 g di pectina per ogni kg di frutta ; se poi avete dei dubbi sulla riuscita della ricetta esistono due test molto semplici che è possibile fare:
- Mettete un cucchiaino di pectina a temperatura ambiente all’interno di un bicchiere , aggiungete 30 ml di alcol e roteate il bicchiere delicatamente per dieci secondi. Se quanto fatto in precedenza è corretto la pectina precipiterà al fondo gelatinizzata.
- Mettete la pectina in una ciotola e mescolatela bene con una forchetta se il composto non aderisce per più di due secondi significa che è troppo concentrata e dunque va diluita con 3 parti d’acqua ed una di succo di limone , nel caso invece vi accorgeste che il composto è troppo liquido fatelo ulteriormente addensare a bagnomaria così da quocerlo lentamente senza alterarne le proprietà.
DamGas