La peste del femminicidio e la sua cura

Creato il 14 ottobre 2013 da Mgfarina @MgFarina

Ad un anno dalla nascita del blog Filosofia dell’amore eroticofesteggiamo questo traguardo con un articolo scritto da Francesco Alberoni per l'occasione. Il tema trattato è tremendamente attuale, il femminicidio, ed è bello se pur triste parlarne in questo contesto. Tutti noi ci chiediamo cosa si possa fare, quale rimedio possa essere più efficace: Alberoni ci dà la sua risposta da studioso dell’amore trattando il tema anche dal punto di vista sociologico.Maria Giovanna Farina





La  peste del femminicidio e la sua cura  
Quando nel Medioevo scoppiava un’epidemia cercavano un colpevole  e  quando pensavano di averlo trovato lo torturavano e l’uccidevano. Ma non ci comportiamo diversamente oggi nei  riguardi dell’epidemia a cui è stato dato il nome di  femminicidio. Col cambiamento del ruolo della  donna  che  può controllare  la  sua fertilità, che ha acquistato gli stessi diritti del maschio e la piena libertà sessuale, sono cambiati i rapporti sociali erotici ed amorosi fra i due sessi. Uno dei risultati di questo mutamento è stato l’aumento dell’aggressività dei maschi verso le donne, soprattutto dopo una frustrazione amorosa. A questo si è cercato  di  porre  rimedio con una legge che incuta loro timore e li arresterà quando delinqueranno.Ma come nel Medioevo nei riguardi della peste non si è studiata l’origine del femminicidio, non si è per esempio studiato perché   tanti uomini uccidono una donna, che hanno amato, per  gelosia, perché lei li ha lasciati per un altro. Cosa è successo in quella coppia? Quali sono i fattori che hanno fatto finire un amore   appassionato e lo hanno trasformato in un conflitto? E perché tante coppie che nel passato avrebbero condotto una lunga vita  coniugale oggi durano pochissimo e si rompono, finiscono nel  divorzio o nella violenza? La coppia oggi resta unita solo se i due si amano. Quando non si amano più ciascuno va per conto proprio. Prima c’erano cento legami sociali e legali che la teneva unita, oggi resta solo l’amore. La patologia della coppia è una patologia dell’amore. E allora perché non si studia l’amore? Perché non si studiano le sue forme, i suoi meccanismi, i suoi punti di fragilità, il motivo per cui l’innamoramento alcune volte dura anni ed in altri casi si spegne in pochi mesi? Io personalmente ho dedicato una vita a questi studi: all'innamoramento  alle infatuazioni, alla crisi precoce della  coppia  e  a quella  tardiva, al tradimento e al grande amore erotico che dura. Ed ho fondato una collana La scienza  dell’amoreper insegnare alla gente come diventare cosciente dei propri meccanismi amorosi, come evitare gli errori fatali, come far rinascere la passione. Questa è la via maestra per vincere la peste del femminicidio, non ce ne è un'altra.

Francesco Alberoni © Riproduzione vietata

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