La più antica nave greca riemerge al largo di Gela!

Creato il 12 novembre 2014 da Justnewsitpietro

La più antica nave greca riemerge al largo di Gela!
JustNews.it Il portale delle news

Tutto è partito dalla segnalazione di un sub (Franco Cassarino) del posto che, immersosi al largo della costa di contrada Bufala (presso Gela), casualmente si è imbattuto in alcuni resti organici che affioravano in modo parziale dal fondale. Trattasi infatti del ritrovamento di un nave relitto di epoca greca, considerata attualmente la più antica di tutta la Sicilia. Le analisi diagnostiche e di datazione dei resti rinvenuti hanno portato gli esperti a far risalire l’imbarcazione addirittura alla prima metà del VI secolo a.C., superando così quella che finora era stata considerata la nave arcaica più antica recuperata nel 2008 nella stessa area e restaurata in Gran Bretagna (di soli 60 anni più “giovane”).

Tra gli altri, sono stati recuperati, pronti per essere restaurati, un’anforetta, una kylix a vernice nera d’importazione Attica, una brocca e un vaso detto “cothon” d’importazione corinzia. In particolare il ritrovamento è avvenuto a circa 300 metri dal litorale costiero e ad una profondità di circa 4 metri (restano da recuperare ancora alcuni elementi lignei in parte emergenti dalla sabbia di fondo).

Questo ritrovamento marittimo è il quarto ed ultimo (al momento) di una serie iniziata nel lontano 1988, con la scoperta del primo relitto, ma anche l’unico sino ad ora recuperato integralmente nel periodo dal 2003 e al 2008. Questo stimolò fin da subito l’idea di un cosiddetto “Museo della navigazione greca”; idea che però, anche per via di varie e discutibili accadimenti, non ha ancora visto la luce, per cui i resti della nave sono stati affidati al Museo Archeologico cittadino, così come la parte di carico recuperata.

Il Soprintendente del Mare della Regione Sicilia, dr. Sebastiano Tusa, in riferimento a tale scoperta ha affermato che “questi beni dimostrano come l’area di contrada Bulala sia ricca di giacimenti archeologici”, aggiungendo che ci siamo venuti a trovare di fronte a “tasselli di storia dai quali emerge una Gela ricca, una città da cui transitava mercanzia pregiata.” Tra le ipotesi, quella più accreditata dal dr. Tusa prevede che, con molta probabilità, nei pressi dell’attuale località di contrada Bulala sorgeva un tempo lo scalo marittimo dell’antica Gela, considerato uno dei primi insediamenti greci in Sicilia, nonché potentissima colonia dorica, la quale riuscì ad estendere il proprio dominio su buona parte dell’isola. Sempre secondo lo studioso sarebbe sorta nel 689 a.C. ad opera di Antifemo ed Eutimo su un precedente insediamento indigeno siculo, in un’area i cui primi insediamenti umani risalgono a circa 7000 anni fa (V millennio a.C.).

La più antica nave greca riemerge al largo di Gela!
JustNews.it Il portale delle news


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :