In Sicilia vi sono diverse varianti collegate alla tradizione culinaria rurale che si differenziano anche molto dalla pizza vera e propria. Nel palermitano è diffuso lo sfinciuni, focaccia morbida con cipolla, caciocavallo, pomodoro e pangrattato. A Catania, è diffusissima da secoli l'uso della Scacciata, soprattutto nel periodo natalizio, formata da un primo strato di impasto, tuma e acciughe oppure i un'altra versione alla paesana con patate, salsiccia broccoli , pepe nero , pomodoro , tuma. In entrambi i casi si chiude con un secondo strato di impasto, e infornata dopo una spennellata di uovo. Sempre in provincia di Catania, specie a Zafferana Etnea e a Viagrande, la tipica pizza siciliana, un calzone fritto a pasta morbida con ripieno di formaggio, acciughe, funghi porcini e altri ingredienti.In Provincia di Siracusa, specie nei comuni di Solarino e Sortino, si può gustare il pizzòlu, una sorta di pizza tonda farcita. In provincia di Messina è cucinato il tradizionale piduni, piccolo calzone fritto o al forno ripieno di verdure ed è inoltre presente la focaccia alla messinese, che viene tradizionalmente preparata in teglia con verdure, formaggio, pomodoro e acciughe. Nel ragusano si prepara la scaccia.
Gli ingredienti
per 8 persone
- 1Kg di farina tipo 0 di grano tenero manitoba de "Il Molino Chiavazza"
- 1 panetto di lievito
- 100 gr olive nere denocciolate
- 200 gr di capicollo dolce
- 1 scatola di pelati da 250 gr
- 100 gr di mozzarella
- 200 gr di formaggio filante
- 4 uova sode
- Olio extra vergine d'oliva
- sale q.b
Aggiungere ancora acqua calda salta pian piano e continuare ad impastare a pugni chiusi e con (tanta) forza. Formare una grossa palla che faremo lievitare per 2 ore.
stendere un altro quadrato di pasta che ci servirà per ricoprire il condimento, e aiutandovi con le dita picchettate lungo i bordi per evitare la fuoriuscita del condimento.
Infornate a 180° per 30 minuti.
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