La poesia immobile

Creato il 05 novembre 2012 da Clammmag @ClammMagazine

Se esiste un genere artistico che più di altri invita nel contempo all’ammirazione ed alla riflessione, questo è la Natura Morta.

Ancora solo fino al 18 novembre il nuovissimo Palazzo delle Esposizioni di Bologna, Palazzo Fava-Magnani (via Manzoni 2), splendidamente restaurato, ospita una piccola ma prestigiosa mostra di grande poesia e bellezza. L’intera collezione di 29 nature morte dell’Accademia Carrara di Bergamo, tra le più raffinate dei musei italiani. Jan Bruegel il Vecchio, Felice Boselli ed il grande Evaristo Baschenis solo per citare i più famosi, ma si può godere anche della bellezza di opere di altrettanto grandi pittori Jan van Kessel il Vecchio, Franz Godin (meglio noto come Francesco Codino), Jan Nepomuk Mayrhofer e di un fantastico Mazzo di rose entro vaso di vetro attribuito ad Adeodato Zuccati. Una mostra assolutamente da non perdere!

E se siete interessati, al primo piano è anche possibile ammirare l’esposizione di più di cento opere della Collezione privata del noto direttore d’orchestra bolognese del Novecento Francesco Molinari Pradelli, con quadri dei migliori artisti italiani (specie emiliani) del Seicento, tra i quali la preziosa collezione di nature morte fa da eccellente contraltare e complemento a quella dell’Accademia Carrara.

Noi di CLAMM ci siamo andati. Voi cosa aspettate?