La politica saccense chiede di bloccare l’importazione di olio tunisino

Creato il 17 ottobre 2015 da Comunalimenfi

Una componente della politica saccense in queste ore si sta mobilitanto, interessando i parlamentari europei di riferimento, affinchè si blocchi “l’ingresso di olio dalla Tunisia così come previsto nel nuovo accordo tra Comunità Europea e Stato Tunisino che prevede una nuova esportazione di ingenti tonnellate di prodotto”.

Il vice sindaco e assessore all’Agricoltura di Sciacca, Silvio Caracappa, ha infatti inviato ai parlamentari di riferimento a Bruxelles un documento che “mira allo stop di tale accordo che se approvato definitivamente penalizzerebbe oltremodo la produzione nazionale e siciliana”.

L’iniziativa di Caracappa vuole tutelare il made in Sicily, il nostro marchio e la nostra qualità. “Siamo pronti ad una vera battaglia – continua Caracacappa – che auspichiamo possa essere condivisa da tutti gli esponenti politici italiani in Europa.”

Come se non bastasse, Bruxelles ha già dato via libera a molte altre disposizioni che danneggiano la qualità dei nostri prodotti e del nostro marchio come ad esempio al cioccolato senza cacao, alla carne annacquata, al formaggio senza latte (cioè fatto con la cartina) ed al vino senza uva.

Proprio su quest’ultimo regolamento l’europarlamentare Ignazio Corrao ha cercato di sensibilizzare i colleghi italiani con l’intenzione di creare “un fronte comune per indirizzare l’Unione Europea a cambiare le proprie disposizioni”.

Corrao evidenzia ai colleghi che senza l’aggiunta di zucchero “molti vini stranieri, che non arrivano a 7/8 gradi, non potrebbero entrare nei mercati poiché, come è noto, la gradazione minima per ottenere un vino è di almeno 7 gradi. La suddetta pratica è vietata in Italia, poiché considerata sofisticazione, mentre è lecita in molti paesi Europei tra cui la Germania, alcuni territori della Francia, il Belgio, Olanda e altri ancora”. Ai viticoltori italiani, invece, si permette di utilizzare MCR (mosto concentrato rettificato) che è derivato direttamente dell’uva e non da altre colture e che quindi non costituisce sofisticazione.

“Lo zucchero – sostiene Corrao – , però, ha un prezzo di gran lunga inferiore del mosto concentrato, con conseguenti maggiori costi a carico degli agricoltori italiani, costo che incide anche sul prodotto finale e sul consumatore”.


EUROPARLAMENTARI ELETTI SUD
Pd 6 (Pittella, Picierno, Gentile, Paolucci, Cozzolino, Caputo)
M5S 5 (Adinolfi, Ferrara, D’Amato, Aiuto, Pedicini)
FI 4 (Fitto, Patriciello, Martusciello, Matera)
Ncd 1 (Cesa)
Tsipras 1 (Forenza)

EUROPARLAMENTARI ELETTI ISOLE
Pd 3 (Soru, Chinnici, Giuffrida)
M5S 2 (Corrao, Moi)
FI 2 (Pogliese, Cicu)
Ncd 1(La Via)