La politologa Sara Gentile sui limiti dell'Italicum

 
La prof. Sara Gentile, politologa dell'Università di Catania, ha parlato venerdì sera a Pordenone nell'ambito del "Corso di geopolitica", organizzato da Historia.Limes Club Pordenone. 
La docente, esperta del sistema politico francese, ha descritto la nascita, sul finire degli anni cinquanta del novevento, dell'attuale V Repubblica francese, che per brevità viene definito sistema "semi-presidenziale". La svolta francese avvenne dopo la presa d'atto della inconcludenza di un sistema politico frammentato, incapace di esprimere un governo stabile. Nel sistema francese, i cittadini eleggono sia l'Assemblea nazionale sia il presidente della Repubblica. Quando le due maggioranze coincidono, il ruolo del Capo dello Stato è predominante, quando sono di colore diverso, si ha la cosiddetta "coabitazione", in cui presidente della Repubblica e primo ministro sono chiamati alla mediazione. Il sistema elettorale è di tipo maggioritario a doppio turno, sistema che ha favorito la semplificazione partitica. 
La prof. Gentile ha parlato anche della proposta di legge elettorale in discussione in Italia, il cosiddetto Italicum, avanzando due obiezioni di fondo (sulla base del testo uscito attualmente dalla Camera): l'impossibilità di esprimere una preferenza, e l'assenza di una normativa sulla parità di genere nella formazione delle liste.