Tony ci scrive: “Divoro libri, dalla mattina alla sera… e quando la mia compagna mi lascia riposare, persino la notte… ma vorrei fare di più, vorrei in qualche modo lavorare nell’editoria… tipo: leggere i manoscritti che inviano gli pseudo-aspiranti-autori… Consigli?”
Io ci penserei bene a sostituire la tua-compagna-che-non-ti-lascia-riposare con i suddetti manoscritti. Però se davvero sei motivato prova a contattare un po’ di editori medio-grandi e proponiti come lettore. Preparati a compilare delle schede di valutazione anche su testi che non meriterebbero di andare oltre a pagina tre. O addirittura a rivalutare lo stile di Moccia. Io come Sindaco di Las Vegas mi diverto a leggere e a scovare belle storie, ma mi sentirei in colpa se propinassi a qualcun altro tutti i testi che arrivano ogni giorno. Ci va almeno una prima scrematura, sennò è sadismo. Troppi hanno preso alla lettera Steve Jobs e il suo “stay foolish”.
Sono nato a Torino nel 1977. Ho pubblicato “Quelli di Goldrake” (Di Salvo, 2000), “Bambole cattive a Green Park” (Marsilio, 2003), “L’amore ci farà a pezzi” (Azimut, 2009), “Chi ha ucciso Bambi” (Historica, 2011). Nel 2007 ho fondato la casa editrice Las Vegas edizioni.
Sullo Starbooks potete scaricare gratis “Bambole cattive a Green Park” (http://starbooks.it/2011/10/26/bambole-cattive-a-green-park/).