Per chiedere un consulto alla somma scrittrice vi prego di inviarmi una mail a questo indirizzo: frogproduction chiocciola gmail punto com . Sarà mia cura girare le richieste a chi di dovere!)
LA LETTERA:
Cara Carolina,da tre mesi sono tormentata da un "impossible love".Lui è molto alto, parecchio più alto di me, talmente alto da esser per me irragiungibile.Ho tentato in tutti i modi a me accessibili di girargli attorno il piùpossibile fino a fargli girare e perdere la testa ma niente da fare, rimane impassibile ad osservare un punto fisso e in tal modo riesce a mantenere l'equilibrio.Ho tentato tutti i tipi di approccio, da quello soft a quello hard,accucciandomi a lui e facendogli le fusa con versi annessi, grrrr, grrrr, fino a mostrarmi a lui in pose provocanti e ardite fingendo che mi fosse caduto qualcosa mentre indossavo microgonne o salendo su sedie per attaccare poster alle pareti chiedendogli di salire per aiutarmi perchè io non ci arrivavo.Ma niente resta rigido, ma non come e dove vorrei io!!!Non è gay perchè l'ho sentito copulare con altre donne! A meno che i versi da donna non fosse lui a farli!!!Ho quindi intrapreso la strada della seduzione intelletuale perchè lui è un tipo molto brillante ma ad un certo punto non riesco a fare a meno di inserire nella conversazione frasi equivoche e piccanti che lui non coglie o forse evitaabilmente di cogliere per non scottarsi.Forse sono troppo hot per lui che ha paura di esser ridotto in cenere e di volare via.Ogni volta che mi soprende in atteggiamenti procaci, con così pochi vestiti addosso che rischio di prendermi ogni volta dei malanni, lui inizia immancabilmente a parlare della crisi economica.Sono disperata, non so più cosa fare, ho bruciato tutte le mie cartucce, ho giocato tutte le mie carte. Sono a corto di idee. Adesso però ho mollato la presa. Sto tentando l'ultima tattica della strafottenza, fottendomi altri nel frattempo e facendo in modo che lui ascolti tutto, ogni gemito accompagnato dal cigolio del materasso, fino a impazzire!Sì certo mi è venuto in mente che io non possa piacergli. Infatti so di non piacergli perchè a lui piacciono quelle alte. Io però gli ho spiegato che in orizzontale l'altezza non conta.Forse non mi spiego con sufficente chiarezza. E' un problema di lingua, io vorrei tanto conoscere la sua lingua approfonditamente, sarebbe tutto più semplice. Lui è straniero.Ritengo assurdo il fatto che rifiuti qualsiasi approccio sessuale con me, è un uomo: come può dire di no al sesso?Però lui dice di no. Forse perchè il mio corteggiamento è stato fin troppo spietato e instistente a tal punto da averlo spaventato.Se avesse la certezza di non dovermi rivedere mai più forse una botta me la darebbe, o almeno cederebbe a un blow job. Ma è costretto e purtroppo anche io sono allo stesso modo obbligata a vederlo ogni giorno della mia fottuta vita perchè è il mio flatmate!!!Sincerely, your Lady Violet
CAROLIVIA RISPONDE
La sorte:
– Salga pure, signore, la servirò a dovere. –(Il bacio d’una morta, I, 1)
Mia cara amica,in quest’età perigliosa di sommovimenti sociali e di dis- e misidentificazioni culturali, le signorine faticano ad orientarsi nell’intrico di titillamenti lanciati come semi di sedizione dalle avanguardie più spregiudicate, cedendo spesso ai miraggi e alle lusinghe di un presunto concetto – ohimè, tremo a dirlo – di ‘liberazione sessuale’ che può esser giammai valido in assoluto, ma in certo modo acconcio solo e soltanto per personaggi che conducono un’esistenza dominata dall’arte e dagli eccessi, fuori dalle convenzioni della buona società borghese. Nessuno vorrà negare che simili spiriti suscitino una profonda fascinazione e rendano la nostra epoca tanto audace e moderna; ciò nonpertanto, sarebbe assai rischioso che una signorina agisse in base al codice di comportamento da essi ostentato, e dimenticasse due verità fondamentali sulla natura, gli usi e le inclinazioni dell’altra metà del cielo che nessuna presunta rivoluzione culturale riuscirà mai a invalidare:1) i signori (non soltanto i giovin signori, ma anche i più attempatelli) godono delle gioie della conquista, in barba ai tanto vantati modelli delle donne ‘vamp’ e seduttrici; di conseguenza, restano o sbalestrati o indifferenti o ritrosi dinanzi all’iniziativa femminile, che ai loro occhi non pare meritevole di essere assecondata e perde quindi immediatamente di valore e di efficacia in se stessa. La donna che muove il primo passo è infallibilmente in una posizione di inferiorità e svantaggio.2) i signori amano in modo soverchio la tranquillità domestica e la pace del focolare, e temono sovra ogni cosa i tumulti e le complicazioni entro le mura di casa; perciò saranno estremamente riluttanti a mettere a repentaglio una routine (per quanto essa sia in equilibrio precario) mischiando relazioni sentimentali private e convivenza formale tra conoscenti. Vero è, e ce ne sono esempi in abbondanza, che i signori, specie dopo una certa età, non disdegnano di accompagnarsi ad una presenza femminile inserita nel contesto della loro magione (dalla cognata zitella della moglie defunta fino alla governante), ma è necessario sottolineare che questo tipo di rapporti si configura sempre come un ‘servizio’ da parte della donna, vantaggioso per l’uomo e non inficiante la stabilità del ménage domestico. A questo credo si riferisca la sorte che le è stata tirata per l’occasione.Diletta Lady Violet, non sta a noi determinare se quel che precede sia giusto o meno: per quanto mortificanti possano risultare per la donna alcuni aspetti delle schermaglie amorose, negarli, restarne deluse e recriminare sarebbe infruttuoso e vano; è d’uopo invece prenderne atto e farli diventare una forza da usare ed eventualmente da combattere con armi adatte. La immagino come una creatura resa impetuosa e ardente dalla giovinezza e da una vitalità prorompente, aperta e speranzosa; non si crucci troppo per questo bell’esemplare di sesso maschile non troppo sensibile alle sue grazie (e quindi automaticamente immeritevole di esse) e fors’anco un po’ pusillanime. Non si può fare di un passerotto un’aquila, di un animo poco esuberante e ardimentoso un amante incurante delle conseguenze pratiche di una liaison intra moenia. Non rischi di fare di un capriccio un’ossessione. Prescelga uno spirito ardente par suo, se la sua inclinazione romantica a ciò la porta, ma in tal caso sia consapevole di dover riflettere su tutte le implicazioni che questa Libertà, che semplice e indolore non è affatto, comporta, e che non tutti, anzi pochissimi, uomini o donne che siano, sono in grado di accettare e sostenere.Sempre sua,Carolivia Invernizio