Riporto, a scopo esemplificativo, una delle mail inviate allo psicologo del Club delle Mamme Marchigiane, dott. Francesco Matteo Zamponi, perché la sua lettura possa essere utile alle mamme che potrebbero trovarsi nella stessa situazione:
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Salve Dottore ,
mia figlia ha 13 anni ed ora è andata fuori di testa per un ragazzo di 17 anni che a malapena conosce. Può immaginare la preoccupazionedi noi genitori in merito, visto che la ragazza / bambina si sta completamente allontanando sia dalla famiglia che dalle sue amiche per seguire questo ragazzo del quale non conosce neanche nulla (famiglia …lavoro ..??? non studia…) .
Fino ad ora siamo anche stati troppo “permissivi”, o meglio, non sappiamo proprio come comportarci : se gli vietiamo di uscire “facciamo peggio”, se esce siamo preoccupati, visto che stanno uscendo in gruppo, anche con gli amici di questo ragazzo tutti 17/18 enni. Se ne sentono tante in giro, per cui l’ansia cresce.
Riesce a darci un consiglio circa il “migliore” comportamento in merito da tenere in questi casi ?? Io per ora ho pensato di cercare “complicità” con lei, più che farsela nemica , che credo sia peggio. Ma non è semplice e poi , appunto, c’è sempre la preoccupazione di quello che potrebbe fare questo ragazzo 17 enne…in fondo lui è quasi “un uomo” e lei una ragazzina.Le preciso che lei è sempre stata abbastanza “aperta” come ragazza, ora invece inventa parecchie bugie e si è chiusa a riccio… insomma, è completamente andata fuori di testa!Grazie , aspetto sue notizie se ne avrà la possibilità.Saluti*******************
Cara Signora,
è del tutto normale la preoccupazione che lei nutre verso sua figlia.
Essere adolescenti vuol dire proprio questo: “esplorare il mondo!”. Senza però mettersi in pericolo, e chi, di solito, tiene lontano dai pericoli, sono proprio i genitori.
Sicuramente quello che sta succedendo a sua figlia è quantomeno fisiologico, dettato dalla voglia di una ragazzina di conoscere quello che c’è fuori; innamorarsi di qualcuno, evento della vita che tutti noi abbiamo vissuto.
Impedirle di uscire e di frequentare questo ragazzo sarebbe quanto mai contro producente o almeno attiverebbe in lei una ricerca maggiore, una spinta più potente verso di lui. E’ giusto quello che lei dice, l’alleanza con l’innamorata. Potrebbe essere utile, che voi genitori, chiamaste questo ragazzo, invitandolo a cena, a prendere qualcosa in modo da rendersi conto prima
di tutto chi è, facendo così capire alla ragazza chenon siete contro, ma vicino, alla sua scelta.
Solo successivamente che si è stabilita una vicinanza con lei, parlarle, facendole capire quello che sta succedendo, in modo da far si che possa riflettere.
Sarà molto difficile, perché oltre alla parte mentale di questa fase, c’è anche una sorta di “ormonalità” tipica del periodo.
E’ bene che ribadiate alla ragazza tutte le vostre preoccupazioni e le diate anche delle regole negli orari di uscita di rientro ecc… senza creare conflitto.
Ringraziandola per avere utilizzato questo spazio, la saluto distintamente.
Dott. Francesco Matteo Zamponi
339.7507357
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Il dott. Francesco Matteo Zamponi, psicologo, dispone di un suo spazio on line, all’interno del Club delle Mamme Marchigiane, per dare supporto e consulenze alle mamme e ai papà (o futuri tali) che seguono il sito e che vorranno rivolgersi a lui: SOSTEGNO PSICOLOGICO