La presa di Dollet

Questa cazzatona la dedico a Cetramod e in particolar modo al buon Jiraya che è già familiare con l'idea

DICIOTTESIMO GALBADIANISSIMO ANNO DE LO REGIME - COMUNICATO SPECIALE DEL CAPITANO WEDGE

Da recapitarsi alle sole mani dell'eccellentissimo Presidente Vinzer Deling

RAPPORTO!

Impervia era la scogliera, traditrice fu la strada, GRAN PUTTANA si dimostrò la TORRE! Ma noi, manipolo d'uomini di viril galbadiana stirpe non fummo sottomessi ne vinti dalle intemperie, che ne pioggia ne marea poteva dirsi all'altezza dell'indomito valore della ponentina armata di Deling!
L'entrata a Dollet fu ardua, nevvero, col contingente nemico CANE E SODOMITA, forte del proprio OLEZZO (che già ne denunciava la patetica codardia) a tentar di contrastarci

AH, FROCI E PURE STOLTI !
DUE singoli artiglieri galbadiani bastaron a piegare le forze de li ricchionissimi dolletiani... ciò che però non preventivammo fu lo intervento balmabiano che li cani avevan fedifragamente si richiesto
" Seed ", si denominano li marmocchi, semi cresciuti ne lo giardino balambiano per eccellere nell'arte bellica con infidi trucchi e indomita mestizia
Tuttavia la loro venuta non intaccò minimamente il nostro fervente spirito guerriero, riportando infatti le parole dell'ineffabile Maggiore Biggs "Semi diceste ? Appropriato! Perché NOI GALBADIANI I SEMI LI SI CONCIMA CON LA MERDA DI CANE!"
Ma, come se li nuovi arrivati non fossero bastante intoppo, ecco giungere dalla Torre di Trasmissione un'orrida creatura dalle demoniache (o peggio, ESTHARIANE) fattezze
Lo mostro inveì contro le nostre membra, investendoci con lo suo soffio d'alito aromatizzato alla cipolla di Trabia...e fu li che ebbene confesso DUBITAI e temetti, e non vi è bastante cenere con cui io possa coprirmi lo capo tanta è la vergogna che provo a rimembrarlo
Ma per buona sorte mia e di tutta Galbadia, li, accerchiato dai Seed, mille e più soldati dolletinani ed per ultimo osteggiato dall'attacco della fiera ecco ergersi lo Maggiore Biggs in tutta la sua possanza tuonare:
"ME NE FREGO!"
 
Tanta era la forza e la virile risolutezza da lui dimostrata che non solo lo Mostro crepò sul colpo, ma i Seed ammirati e impauriti s'inginocchiarono invocando pietà all'orecchio dello duce nostro, che si stagliava al sole fiero e virle come solo un vero galbadiano sa essere.
"Che non si dica che Galbadia attui strage d'infanti ! " rispose l'eccelso con magnianimità, concedendo alle infide sementi il suo benestare per la loro vigliacca ritirata
E mentre i codardi fuggivano, noi potevamo finalmente gioire e festeggiare: perché senz'altri indugi e con vivido orgoglio si può dire che Oggi Dollet è GALBADIANA!