La pretesa

Da Spiaggepiubelle

Vi succede mai di aspettarvi qualcosa dalle persone a cui volete bene, con la pretesa che si comportino nei vostri confronti proprio nel modo in cui vi sentireste di agire voi al loro posto?

In passato lo facevo anch’io. Sempre.

Mi aspettavo, ad esempio dalle mie amiche, la stessa profonda considerazione che avevo io nei loro confronti.

Ed esigevo esattamente lo stesso comportamento.

Impostavo tutto sulla base della mia personale ed esclusiva unità di misura.

E spesso, presto o tardi, da quella persona rimanevo delusa.

Certo, mi dicevo, io farei così con lei, quindi anche lei deve essere così con me ..se è davvero mia amica.

E riflettevo: ‘Se per me è più che normale avere un comportamento di questo tipo, perchè non deve essere altrettanto scontato che questa persona, se mi vuole bene, agisca nello stesso modo?

Se io voglio bene a qualcuno faccio così. Perchè questo qualcuno non dovrebbe fare così con me??’

Ma non per interesse, non per avere un qualsiasi tornaconto, intendiamoci.

E’ solo che la conseguente deduzione che facevo era: ‘Altrimenti significa che non mi vuole bene. Punto.’

In passato mi è capitato di pensarlo nei confronti di diverse persone. Anche quando non era vero. E la cosa più brutta era che non riuscivo più a togliermi quell’idea dalla testa, e facevo in modo di allontanare quella persona dalla mia vita.

E’ la pretesa che secondo me è sbagliata.

E’ l’idea che qualcosa ci sia dovuto in controparte se proviamo dell’affetto, facciamo qualcosa di bello per qualcuno e via dicendo, che non è corretta.

Solo da poco ho scoperto la gioia di dare, di fare un gesto gentile, di regalare una parola buona, di provare dell’affetto nei confronti di qualcuno senza aspettarmi nulla di nulla in cambio.

Non è facile, non sempre ci riesco.

Ma ci provo.

E se poi il mio gesto viene ricambiato davvero, che bello!

Se invece non succede nulla, fa lo stesso, io sono comunque già felice per averlo fatto!

G.