Le due immagini sono state prese lo scorso 1 luglio e 3 luglio 2013 quando la sonda New Horizons si trovava a circa 880 milioni di chilometri da Plutone. Il 14 luglio 2015 la sonda passerà ad una distanza minima di 12 500 chilometri dalla sua superficie e per celebrare l’evento, lo scorso 14 luglio 2013 le immagini sono state rese pubbliche. A tale distanza, LORRI riuscirà a fotografare dettagli grandi come un campo di calcio. Crediti NASA/ Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute.
La sonda New Horizons che nel luglio 2015 arriverà in vicinanza del sistema di Plutone, ha fotografato per la prima volta il satellite maggiore, Caronte. Questa rappresenta una pietra miliare per la sonda che completerà un viaggio di ben nove anni e mezzo prima del suo fly by con Plutone e lo studio delle sue lune, oltre di alcuni altri oggetti della Fascia di Kuiper.
Si può ufficialmente affermare che è iniziato il vero e proprio studio del sistema di Plutone.
Il satellite maggiore di Plutone è la quinta luna nota del sistema di Plutone. Caronte orbita a oltre 19 000 chilometri di distanza dal suo pianeta, che alla distanza della sonda New Horizons, corrisponde a circa 0,01 gradi.
“L’immagine in sè potrebbe non sembrare impressionante per un occhio non allenato, ma rispetto alle immagini di Caronte riprese da Terra, queste “immagini rivelatrici” da New Horizons sono grandiose” ha affermato il Project Scientist di New Horizons, Hal Weaver, del Johns Hopkins University Applid Physics Laboratory di Laurel, Md. “Siamo molto entusiasti di osservare Plutone e Caronte come oggetti distinti per la prima volta, da New Horizons”.
La sonda si trovava a 880 milioni di chilometri da Plutone, molto più lontano della distanza della Terra da Giove, quando il LOng Range Reconnaissance Imager (LORRI) ha scattato tutte e sei le foto, tre l’1 luglio 2013 e altre tre il 3 luglio. L’eccellente sensibilità di LORRI e la risoluzione spaziale hanno rivelato Caronte esattamente nella posizione calcolata rispetto al suo pianeta, Plutone, trentacinque anni più tardi dopo l’annuncio della scoperta di Caronte nel 1978 da parte di Christy del Naval Observatory.
“Oltre ad essere un importante traguardo tecnico, queste nuove immagini di LORRI di Caronte e Plutone forniranno anche alcuni dati scientifici interessanti” ha affermato il Principal Investigator di New Horizons, Alan Stern, del Southwest Research Institute. New Horizons sta osservando Plutone e Caronte ad angoli di fase solari (gli angoli tra il Sole, Plutone e la sonda) molto maggiori di quelli che si possono ottenere dagli osservatori posizionati sulla Terra o nelle vicinanze della Terra, fornendo, almeno potenzialmente, importanti informazioni sulle proprietà superficiali di Caronte e Plutone, forse l’esistenza di uno strato sovrastante di particelle sottili.
“Siamo entusiasti di avere il nostro primo pixel su Caronte” ha continuato Stern “ma fra due anni, nei pressi del massimo avvicinamento, avremo almeno un milione di pixel di Caronte, e mi aspetto che saremo anche almeno un milione di volte più felici!”.
Fonte New Horizons:Charon Revealed! New Horizons Camera Spots Pluto’s Largest Moon – http://pluto.jhuapl.edu/news_center/news/20130710.php
The PI’s Perspective: Celebrating 35 Years of Charon – A Giant Moon for the Ninth Planet: http://pluto.jhuapl.edu/overview/piPerspective.php
Sabrina