I Google Glass ancora non sono in vendita, ma in tanti stanno provando ad immaginare possibili applicazioni. Se le applicazioni nel mondo del porno, con film in soggettiva, sono state escluse dalla stessa Google rimangono le possibilità "ludiche": action cam, voyeurismo, realtà aumentata e tanto altro.
Le possibilità però stanno iniziando ad arrivare anche in ambiti professionali come quello medico.
In Spagna, per la prima volta nel mondo, nella Clinica Cemtro di Madrid il dottor Pedro Guillén ha eseguito un'impianto di cartilagine ad un paziente di 49 anni indossando i Google Glass. L'operazione è stata ritrasmessa in tempo reale a Stanford negli Stati Uniti dove a segurla c'era Homero Rivas il direttore del dipartimento di chirurgia innovativa.
Oltre alla possibilità di condividere in tempo reale e registrare l'operazione, grazie alla realtà aumentata è possibile avere sott'occhio tutti i dati del paziente, pulsazioni, storia clinica, radiografie e parametri vitali senza dover distogliere lo sguardo dalla zona operata. Tutto ciò avviene tramite comandi vocali permettendo di risparmiare tempo ed evitare errori.
Ma i Google Glass sono anche uno strumento di comunicazione e la condivisione di informazioni non sarà monodirezionale dalla sala operatoria verso "spettatori" lontani. Si tratterà di poter interagire a distanza con la sala operatoria quasi come se si fosse presenti seguendo tutte le operazioni dei chirurghi e dando opinioni, informazioni sul paziente ed aiutando a risolvere problemi che si dovessero verificare.
La tecnologia c'è e le prospettive sono buone, vedremo quindi come si evolveranno le possibilità offerte dai Google Glass una volta che arriveranno realmente sul mercato