foto Loretta Campomaggi
Bene.Quando è nato Franci ho preso da un cassetto una piccola agendina in cui annotare tutte le conquiste e le scoperte fatte insieme. Dopo mesi di smarrimento (e di poche innovazioni!), finalmente ho ricominciato a appuntare nuovi eventi: il primo cinema, il primo circo (e credo anche l'ultimo o quasi), il primo amichetto invitato a casa.Non nego la presenza di una punta (grande) di senso di colpa: per i "TRE" tutto questo non lo sto facendo e non ho intenzione di farlo.Mi consolo constatando che cercherò di dare loro le stesse cose che ha avuto Franci... anche se, ammetto, a volte non arrivo proprio a immaginare come farò ad andare "sola" con Davide, "sola" con Ale, "sola" con Chiara a fare qualunque cosa.Con i tempi così suddivisi dovrei avere un clone perfetto e una giornata lunga il doppio.Smetto di farmi mille pippe mentali e ragionamenti; banalizzando (ma non credo sia del tutto appropriato) facciamo al meglio. Se i nostri figli sono sereni non penso a quanto potrei fare di meglio. Sono sereni e stanno bene. Devo ad ogni costo incitare le richieste (emotive più che materiali?). E perché mai?Sarà un modo per giustificarmi ma è vero che i gemelli si compensano tra di loro e sono una risorsa l'uno per l'altro. Franci in questo rapporto non c'è. E poi io con lui devo imparare a fare la mamma; ogni spinta in avanti la sperimentiamo su di lui.E tra le ultime novità sperimentate, il taglio capelli!Da grandi! Finalmente ho posato macchinetta e forbici per una poltrona confortevole dal barbiere.Francesco è stato bravissimo; emozionato e responsabile (!) alla fine, con grande entusiasmo, ha chiesto il gel!Anche questo aiuta a percepirsi grandi e ad imparare ad andare in quella direzione.