Uno degli svantaggi più noti dell’Oculus Rift, il noto visore 3D che permette all’utente di immergersi completamente nell’Interfaccia di Gioco, è l’attuale impossibilità di guardare in basso e vedere le proprie mani muoversi nell’aria o anche solo sulla tastiera di un computer. In molti hanno provato a trovare idee per risolvere il problema… Ma sembra che Oculus VR sia finalmente sulla strada giusta.
Succede ogni volta che qualcuno si collega all’Oculus Rift (detta così suona molto come Matrix): che sia la meraviglia di Head Tracking che si può trovare nell’unità DK2 o anche solo l’ultima modello di Oculus, l’immersione nel mondo digitale è praticamente totale. Poi l’utente guarda in basso per cercare le sue mani e… Niente. Oculus VR ha capito la frustrazione e si sta muovendo nella direzione dell’Hand Tracking per il Rift adottando la tecnologia di Motion Capture Nimble VR.
Creare un controller per VR è uno dei grattacapi che Oculus tenta di risolvere da parecchio tempo, con Leap Motion a proporre idee per portare il Motion Gesture su VR e persino un esperto di video che ha provato a collegare all’Oculus un Kinect, per riuscire a catturare anche i movimenti del corpo. Oggi, tuttavia, Oculus ha acquistato Nimble VR, una start-up vecchia di appena due anni che ha iniziato con un paio di guanti, si è evoluta a Kinect ed è finalmente passata al suo modello personale di Videocamera 3D, per la quale ha chiesto supporto su Kickstarter prima di venire acquistata da Oculus.
Punto focale di Nimble VR è il Nimble Sense, la piccola videocamera a sensori che ha catturato l’attenzione sia di Facebook che della stessa Oculus VR già da parecchio tempo. Si tratta di una videocamera in grado di individuare la profondità, con un campo visivo di 110 gradi. Come spiegato nel video soprastante dalla stessa Nimble VR, la videocamera crea una nuvola di punti 3D per catturare e tracciare i nostri movimenti. Insomma, sembrerebbe proprio che la visione di Hand Tracking proposta da Nimble VR sia esattamente quella che avevano in mente i ragazzi di Oculus VR.
La compagnia produttrice di Oculus ha anche annunciato l’acquisizione di 13th Lab, una compagnia che si concentrava sulla ricostruzione del Framework in 3D, e una nuova assunzione, Chris Bregler, un esperto di Motion Capture che ha lavorato in The Lone Ranger e Star Trek: Into Darkness.
Mentre tutti aspettiamo l’arrivo di Oculus Rift nei negozi per poterlo indossare un po’ anche noi, dunque, sembra proprio che la funzionalità di Hand-Tracking possa facilmente diventare parte dell’intera offerta di Oculus VR.
Speriamo solo che i tempi si stringano al più presto.
Fonte: Gizmodo
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