La prova di Damato è mediocre

Creato il 19 gennaio 2014 da Vesuviolive

La partita Bologna-Napoli è stata affidata all’arbitraggio di Damato. Sin dai primi minuti la partita ha mostrato il suo carattere duro ma l’arbitro non ha avuto il coraggio necessario per tenere sotto controllo la situazione sopratutto in occasione dei ripetuti interventi di Perez e Konè. Dubbio anche il secondo gol del Bologna. I dettagli su Tuttonapoli.net C’è Damato per Bologna-Napoli, match valido per la prima giornata di ritorno del campionato. La partita è subito spumeggiante con un duro intervento di Fernandez su Diamanti, dopo 30″ è subito fallo per il Bologna. Il primo intervento dubbio di Damato arriva al 9′ quando non ammonisce nè fischia fallo per un intervento di Kone ai danni di Inler. Lascia proseguire per il vantaggio ma l’intervento del greco è in netto ritardo e quindi, a norma di regolamento, alla fine dell’azione doveva essere ammonito. Il primo giallo arriva al 15′ ai danni di Raul Albiol che ha commesso fallo su Bianchi dopo essersi fatto rubar palla dall’ex attaccante del Manchester City. Al 38′ ed al 39′ fischiati due falli, uno per il Napoli ed uno contro, completamente inesistenti. Al 44′ brutto fallo di Perez su Higuain, ammonito l’uruguayano del Bologna. Il primo tempo finisce 1-0 per il Bologna, goal di Rolando Bianchi. Nella ripresa, al minuto 55, ammonizione incredibilmente ingenua dell’autore del goal che nonostante il fischio dell’arbitro per netto fuorigioco continua l’azione e va a segnare. Un minuto dopo ammonito anche Kone per un fallo cattivo su Mertens che si busca anche qualche insulto perché il Napoli non ha messo il pallone fuori nonostante Diamanti fosse a terra per un contrasto a centrocampo. Il greco era diffidato, salterà la prossima partita. Al 60′ rigore per il Napoli giustissimo perché Kone travolge Dzemaili, da dietro. Viene ammonito Garics per proteste ma è il terzo intervento da giallo per Kone. Al 64′ tocca a Michele Pazienza, l’ex di turno, a finire sul taccuino dei cattivi. Pazienza entra diritto sulle gambe di Maggio, giusto il cartellino. Al 76′ intervento di Maggio molto duro, poteva starci il fallo. All’83esimo viene, finalmente, espulso Kone. Fallo tattico del numero 33 che al quarto fallo da giallo viene espulso. Al 90′, dopo il pareggio del Bologna, per proteste viene ammonito Fernandez per proteste. Anche lui diffidato, salta il Chievo. Le proteste dell’argentino vengono dalla quantità di falli spropositata presente in area di rigore, forse il goal si poteva annullare ma comunque finisce così, 2-2. Prova da rivedere del fischietto di Barletta.