La settimana scorsa a New York e Los Angeles sono apparsi manifesti enormi che per la prima volta non mostrano modelle e jeans ma solo un QR code, il codice a barre leggibile da cellulari e smartphone, con il claim “Get It Uncensored” (= guardalo senza censura).
Naturalmente se decidi di scaricare il filmato poi ti devi sciroppare il solito spot con modelli e modelle (Lara Stone, A.J., Sid Ellisdon, Grayson Vaughan e Eric Anderson).
A me l’idea piace, sarebbe stupendo soprattutto poterla applicare alla tv: così anzichè la tipa coi pruriti intimi o il bambino che vuole fare la pupu da Paolo ci godiamo 5 minuti di silenzio a guardare un “code” che è sicuramente più interessante di molte pubblicità.