La qualità della beatitudine.

Si può vivere in un assoluta beatitudine e si può morire assolutamente estatici: è così che un uomo dovrebbe essere. Vivere in uno stato inferiore a quella perenne vetta di beatitudine implica lasciarsi totalmente sfuggire il senso della vita. Sii assolutamente estatico, in quel caso ogni azione diventa un atto di devozione al divino che è l’esistenza. Mentre cammini, mangi, dormi….tutto diventa devozione. Occorre semplicemente aggiungere la qualità della beatitudine; pertanto continua a infondere in tutto ciò che fai la qualità della beatitudine. In questo caso tutta la tua vita diventa devozione e tu celebri il divino ventiquattro ore su ventiquattro. Solo se sei immerso nella beatitudine puoi elevare una perenne lode all’esistenza. Come lo si può fare se si è infelici? In quel caso si vorrebbe distruggere l’esistenza; si è furiosi, lamentosi e pieni di risentimento. Viceversa quando si è estatici, cosa resta da fare se non inneggiare alla vita e provare gratitudine per l’esistenza? Ebbene, diventa estatico ed eleva la tua lode alla vita!

Osho.