Incredibile …
Mentre gli "Architetti del mondo" proseguono imperterriti nel loro imperscrutabile disegno di riscrittura globale; mentre come previsto i vari gruppi di "Indignati" stanno reindirizzando le loro richieste verso parti secondarie e trattabili del sistema quali l' introduzione della Robin Tax; mentre la crisi europea sta cominciando a far saltare colossi finanziari negli Usa e da noi si chiedono sempre più imperiosamente adeguamenti e riforme … beh, nessuno ci ha mai parlato, nemmeno sul web, della possibilità di una "uscita concordata dalla UE", del tutto legale ed indolore, prevista nell' ambito dello stesso Trattato di Lisbona.
E benchè siano ormai evidenti le intenzioni dei globalizzatori ben tese a scongiurare ed ostacolare con ogni mezzo ogni revival di sovranità nazionale, val la pena riportare il seguente "vecchio" articolo ( datato 4 marzo 2010 ) di Marco Saba, se non altro per farci ancora una volta comprendere come tutto sia stato concertato, come le Istituzioni si guardino bene dall' informarci su "tutte" le possibili vie percorribili spingendo solo quelle favorevoli all' agenda globale, e come veniamo menati per il naso anche da quelli che sul web si pongono a paladini di millantate opposizioni critiche ( in realtà "temporeggiatori" fabiani introdotti dal sistema stesso ).
Un' altra occasione persa ed ennesima testimonianza che, come accade nei cartoni di Willy Coyote, è la congiura della coesa regia che scrive il copione a rendere vano ogni pur ingegnoso sforzo del fantasioso protagonista, costringendolo a recitare forzatamente l' ingiusta parte dello sfigato cronico.