Published on novembre 19th, 2012 | by Carlo Di Berardino
0La faccia di Christian Horner alla fine del GP degli Stati Uniti aveva due risvolti. La soddisfazione per il mondiale costruttori conquistato ed il rammarico per il secondo posto di Vettel.
Soprattutto perche’ Horner punta il dito contro la HRT di Karthikeyan per la manovra che ha permesso ad Hamilton di passare Vettel.
Un Karthikeyan che non si sarebbe spostato abbastanza in fretta permettendo ad Hamilton di avvicinarsi e passare Vettel nella zona DRS.
“Sono ovviamente felicissimo per il titolo costruttori conquistato per il terzo anno consecutivo. Una obiettivo incredibile per un team ancora cosi giovane ed impensabile fino a qualche anno fa. Congratulazioni a tutti sia qui in pista che quelli che sono rimasti in fabbrica a Milton Keynes. Senza il loro apporto non saremmo mai arrivati a questo punto”, ha dichiarato Horner.
Poi passa ad analizzare in maniera piu’ approfondita la gara, puntando il dito contro Karthikeyan per la mancata vittoria.
“Purtroppo la gara e’ stata decisa dai doppiati che non usano gli specchietti. Alla fine se non ci fosse stata la HRT di Karthikeyan non sono cosi sicuro che Hamilton sarebbe stato in grado di riprendere Sebastian. Ma alla fine le gare sono fatte cosi. Adesso abbiamo 13 punti di vantaggio su Alonso nel campionato piloti ma sara’ una gara difficile quella del Brasile. Se ci pensiamo bene sono proprio episodi come quello di oggi che potrebbero influenzare il risultato finale del campionto piloti”, ha concluso Horner.