La rassegnazione

Da Taibaibai
Siedo quiescente e inerme
 su una vecchia seggiola di legno e paglia
 il mio sguardo immobile e assente
 volge all’orizzonte
Scrutando lo sbattere dell’onde e il loro fragore.
Si confondono chiassose,
 narrando eloquenti il trascorso della mia vita
 difronte ad essa io silente mi inchino
 e paziente percorro il mio nuovo cammino.