La Regione dell’Umbria, per ragioni sconosciute, esclude dalla concertazione sul riordino della ASL la FIALS dell’Umbria

Creato il 30 maggio 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

In questi giorni la Regione dell’Umbria terrà audizioni con le OOSS per proporre il progetto di riordino della ASL in Umbria. Nonostante le varie richieste di convocazione inoltrate alla Regione dalla scrivente segreteria, e nonostante che la FIALS sia firmataria di CCNL, partecipando a tutte le trattative Ministeriali e con l’ARAN, la Regione dell’Umbria preferisce escluderla dalla discussione, escludendo di fatto i centinaia d’iscritti alla FIALS ed i rappresentanti eletti nelle RSU. La Fials, certamente ricorrerà agli organismi previsti, al fine di tutelare la propria immagine, ma nel frattempo, nel leggere in questi giorni della polemica sulla retribuzione del Direttore generale della ASL di Terni Dr. Panella, il quale mostrando la sua busta paga ha chiarito che la sua retribuzione lorda è di € 132. 000,00, una retribuzione di rispetto, anche se le responsabilità di un Direttore generale sono tante e complesse, pertanto sarebbe utile mettere a conoscenza l’opinione pubblica che solo nella ASL 2 di Perugia l’esercito dei Dirigenti ammonta nel 2009 a 454 dati ufficiali ASL 2, con retribuzioni di rispetto che si avvicinano tanto a quella dei Direttori Generali, le retribuzioni partono da € 122.700,00 per la Dr.ssa Cicioni notizie pubblicate sul Sito della ASL 2 che si allega, ,€ 1150.00,00 per la Dr.ssa Seppoloni ecc.

In sintesi se i direttori Generali costano, le  Migliaia di dirigenti non scherzano e proprio per questo ci vuole una riforma vera che tagli i costi della mega macchina nella Sanità, distribuendo risorse nelle prestazioni. Allora OK  a solo due ASL, OK a qualche direttore generale in meno, ma anche una revisione dei tanti Dirigenti e dei tanti consulenti che girano intorno alla Sanità in Umbria.

Segreteria Fials -  Perugia



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