La Repubblica dei matti

Creato il 01 marzo 2015 da Giannigins
Segnalo con piacere l’ultimo volume dello storico John Foot, La “Repubblica dei matti”, edito da Feltrinelli ed uscito nel recente mese di novembre. L’occasione è duplice: da un lato continuare a rileggere quello che è stato un momento straordinario della storia della mia città, Arezzo, e dell'Italia, per le idee e gli uomini che le hanno espresse e portate a compimento; dall'altro ringraziare l’autore per la segnalazione, all'interno del cap. 19, della mia ricerca legata all’ospedale psichiatrico aretino, Utopia e realtà: una memoria collettiva. Ricordi e testimonianze della Memoria orale dell'ospedale neuropsichiatrico di Arezzo (Edifir).
Quale migliore occasione, e preziosa, far parte di questo racconto collettivo, per ricordare, anche su questo blog, cos'è stata ad Arezzo la "felicità"? «[Ad Arezzo] Come a Gorizia, furono abbattuti i muri e le reti, e si tolsero le sbarre. La demolizione seguì un percorso rituale, prolungato nel tempo, e spesso fu compiuta dai pazienti stessi: "La felicità è stata dare la mazzata sul muro del manicomio. Mi sono venuti i calli sulle mani, ma la soddisfazione con il piccone e col mazzolo di buttare giù quei muri è stata grande"» (p. 253).