Costruire un proprio spazio online, costruire una newsletter di persone che ti seguono, è un processo lungo e faticoso, questo processo richiede un tempo non indifferente e molta costanza.
Accostarsi al mondo del web, al mondo della rete, significa necessariamente creare una propria immagine, passare molto tempo a costruire un rapporto di fiducia con le persone che ci contatta.
In modo particolare se basiamo la costruzione di una nostra attività sul web, dobbiamo mettere in conto che quello che offriamo non piacerà a tutti, quello che offriamo potrebbe anche essere un prodotto che non viene gradito.
Quello che di più dobbiamo temere, è il fatto che nel corso dello svolgimento di questo processo di costruzione di una nostra reputazione online, è il contatto di quelle persone che io spesso ho definito i perditempo della rete.
I perditempo della rete sono quelle persone e credetemi che non ce ne sono poche che passano il loro tempo a trastullarsi con il web come un passatempo dei tanti e magari creano un blog di natura anche scadente.
Creare un blog è innanzitutto una responsabilità a tutti gli effetti, ricordatevi sempre che il blog per come è strutturato è uno strumento di diffusione, una cassa di risonanza del nostro modo di pensare le cose.
Ora quello che risulta essere una cassa di risonanza, non può e non deve certamente essere utilizzato per diffamare altre persone, innanzitutto ricordo ad ognuno di voi, che la riforme attuali hanno introdotto precise responsabilità per quello che diffondiamo in rete.
La responsabilità di un blogger non è solo di natura civile, ma anche di natura penale, questo comporta che occorre avere un atteggiamento responsabile non solo verso noi stessi ma soprattutto verso gli altri.
Non facciamo in molto tale che il nostro blog diventi uno spazio in cui si critica a piacimento quello che non ci piace o ci disturba, il blog è uno strumento di diffusione seria e condivisa delle informazioni.
Questo ci dobbiamo ricordare se apriamo uno spazio su internet, un blog è uno strumento di comunicazione, ma è anche solo e semplicemente un punto di vista sulla realtà, nulla di più e nulla di meno.