Sarà che sono una pigra cronica e soprattutto un'italofila senza precedenti (musica italiana, film italiani, libri italiani...) ma dover imparare l'inglese l'ho sempre trovato ingiusto e questo ha penalizzato il mio sereno approfondimento della lingua che, sì ok lo so, ma non mi ha permesso di raggiungere il livello Virginia Raggi.
Senza contare che gli americani e gli inglesi nascono con uno sbatta in meno, e non è valido.
Ciò premesso è per enfatizzare quanto sia strano e inedito il mio ultimo desiderio di sapere il russo.

Da qualche mese a questa parte, la mia gioia quotidiana è quella di seguire la vita di Anna Krylova, ricchissima russa che i soldi se li merita per davvero perché è ricolma di buon gusto e di vita meravigliosa.
Anna ha una bimba di 4 anni, la piccola Maria che fa danza classica, si prova le pellicce della mamma, fa fitness, si rilassa, gioca a carte e talvolta si veste in coordinato con la mamma che predilige Dolce & Gabbana.
Anna ha un posto del cuore in Italia in cui ormai è un'habitué ed è - come ogni ricca russa - Forte dei Marmi, località nella quale trascorre buona parte della sua estate e fa puntatine anche fuori stagione con le amiche del cuore per dedicarsi allo shopping invernale.
Non capire cosa dice nei suoi Instagram Stories mi fa sentire un'inetta che non conosce le basi dell'universo. Per questo devo imparare il russo al più presto.
Mi sono interrogata sul perché mi piaccia seguire la bella bionda Anna, io che non sono mai stata fan accanita di nessuno, non ho mai avuto i poster dei cantanti in cameretta e sono seguace solo del frigorifero e sono giunta alla conclusione che è il gioco di Barbie perfetto, quello in cui la Barbie stessa fa la miglior sceneggiatura che tu abbia mai potuto pensare.












Le riviste di moda sono le letture che formano una vera donna dell'esercito delle russe!


Io non voglio credere che Anna diventerà così.
No Anna, no, non mi deludere.



Привет бедных(traducete!)