La Rinascita del Vinile e la difesa culturale dei negozi di dischi

Il 20 Aprile è il giorno dei romantici:quelli che non accettano il freddo file mp3,quelli che puliscono il vinile come un pezzo da museo prima di ascoltare le note musicali,alzano la testina e la poggiano sulla pista del disco,quelli che credono nell’oggetto con un’anima,quelli che leggono i libretti all’interno come un credente la Bibbia e colgono l’essenza della copertina come opera d’arte (i Velvet Underground ebbero la fortuna di avere la mano di Warhol e il nostro Jovanotti ha avuto il tocco di Cattelan,nelle copie in vinile a tiratura limitata prodotte dalla Soleluna),quelli che comprare musica in autogrill è raccapricciante,quelli che si incontrano nei negozi e parlano di musica come fossero tifosi di una squadra di calcio invece sono per i Beatles o i Rolling Stones,i Led Zeppelin o i Clash,gli Oasis o i Blur,quelli che era un mondo proibito,quelli che hanno passato la loro vita all’interno di un negozio di dischi,quelli che hanno impartito l’educazione del figlio in un vinile shop,quelli che prendevano la paghetta e la spendevano in dischi,quelli che vanno per parlare con il titolare:un tipo eccentrico che si rifiuta di vendere Britney Spears,quelli che internet non esisteva, cantavano i pezzi al commesso e cercava di capire chi era l’artista,quelli che il cervello va in fumo dentro il negozio,acquistare cose che non avrebbero comprato in una normale situazione,quelli che era come andare a scuola,quelli che parlavi con qualcuno dell’artista che aveva composto quella musica con una birra gelata in mano e invece ora sei da solo davanti al computer,quelli che entravano nella cabina d’ascolto e decidevano se comprare l’album,quelli che vendono dischi e ne comprano altri cercandoli nei mercatini di città,quelli che comprano musica e le case discografiche ne beneficiano scoprendo e lanciando artisti in ogni genere,dal rock al pop,dalla disco al punk,quelli che i Cd o i Download hanno la stessa musica dei Vinili ma non riesci ad amarli,quelli che al supermercato compro la frutta ma mai un disco musicale,quelli che ti consigliano un disco con un tizio che imita una gallina e gioca con la parola “fuck” senza pronunciarla mai e riescono a venderlo soltanto a Dave “il Macellaio” del quartiere.

“Dopo aver compilato questa lista dell’amore per il vinile,mi chiedo se mio figlio neo nascituro potrà mai vedere un record store day,quando avrà tredici anni? E cosa perderebbe?

La passione.

Il profumo della passione e la possibilità di toccarla e respirarla con mano.In quei negozi si respira l’odore della musica come in una falegnameria l’essenza della legna”.

Il RECORD STORE DAY,il 20 Aprile è la giornata mondiale per la salvaguardia dei negozi di dischi, e in tutto il mondo si celebra questo giorno speciale in cui milioni di rivenditori rendono omaggio al supporto fonografico che, nonostante il passaggio al downolad digitale – legale o illegale che sia – ancora oggi continua ad avere una sua fetta di pubblico e ad affascinare numerosi cultori e appassionati.E’ uscito anche un meraviglioso documentario che racconta la nascita,il declino ed il rinascimento dei vinili.Il sito dove è possibile acquistare il doc é:http://lastshopstanding.com . Su SkyArte invece va in onda il film/doc dal titolo: Vinylmania – Quando la vita corre a 33 giri al minuto.Radio Capital ha dedicato l’intera giornata regalandoci storie uniche provenienti dai negozi di dischi in tutta l’Italia. Carlo Verdone ha dedicato il suo ultimo film:Posti in piedi in paradiso al tema dei Record Store,il suo personaggio è un ex produttore che lavora in un negozio di vinili.

L’ennesima nuova ricerca inglese conferma come sia attualmente in atto un vero e proprio rinascimento del vinile e la sorpresa sta nel fatto che succede soprattutto tra i giovani, tra i 18 e i 24 anni.

Qual è il vinile che vorreste possedere o quello a cui siete più affezionati? E qual’è il negozio più bello dove siete mai entrati o quello più vicino alla vostra abitazione?

Su http://www.recordstoreday.it, la lista dei negozi presenti sul territorio nazionale.

Uno dei storici negozi di dischi in Inghilterra