Maranello, 3 aprile 2013 – Se la Red Bull ha un problema interno di rapporti tra i due piloti da ricostruire, anche alla Ferrari la situazione potrebbe diventare “nervosa”.
Il motivo e’ la situazione nei rapporti tra Felipe Massa e Fernando Alonso. Per ora tutto sorrisi e pacche sulle spalle, ma e’ anche vero che, Massa ha regolarmente fatto meglio dello spagnolo da qualche tempo a questa parte. Nei primi due Gran Premi della stagione il pilota brasiliano si e’ qualificato meglio dello spagnolo ed in Australia, solo una mossa astuta della parte del box di Alonso ha favorito il sorpasso non solo di Massa ma anche di Vettel.
E la cosa, se ricordate bene non ando’ tanto giu’ a Massa, il quale a denti stretti ammise che era stata una bella mossa. Ma inaspettata.
Stesso discorso a Sepang. Massa si qualifica meglio di Alonso. Alla partenza stringe il campione spagnolo, anche se non era una manovra di tipo ostruzionistico, ma semplicemente dettata dal prendere la traiettoria alla prima chicane. Comunque alla fine Alonso esce, sappiamo tutti come, e Massa porta a casa qualche punto in una gara tutto sommato decente.
Per i tifosi, tutto a posto tra Massa ed Alonso, con lo spagnolo che ha dichiarato che un Massa forte puo’ fare solo bene al team, ma ci sentiamo di dare ragione a Jackie Stewart, il quale una volta disse: “Alonso e’ un pilota eccezionale, ma il suo tallone d’Achille sono i compagni di squadra. Quando si trova con un compagno di squadra forte quanto lui, allora va in crisi”.
Intanto Montezemolo, loda entrambi, definendo Alonso il miglior pilota in gara che abbia mai visto e dall’altra parte soddisfatto del recupero di Massa, un recupero soprattutto mentale. Non dimentichiamoci che il pilota brasiliano ha subito due traumi piuttosto pesanti per chiunque, come la perdita del mondiale all’ultima curva in 2008 e l’incidente a Budapest nel 2009.
Se tutti gli occhi dei riflettori saranno puntati su Webber e Vettel, non dimentichiamoci di buttare un’occhio alla Rossa di Maranello.