La vita offre sempre una seconda opportunità. A tutti.
Ne è piena la recente storia economica: basti pensare a Ron Hubbard e Steve Jobs. Entrambi hanno dato vita a sette filosofico-religiose con giro di soldi milionario partendo dall'assenza di una laurea tra i propri titoli studio, con buona pace del nostro saggio ministro Poletti.
Ma noi viviamo in italia, non esattamente la patria delle grandi opportunità: il mondo ha prodotto Superman, noi Ratman.
Viviamo tempi difficili, d'accordo, ma... Insomma, non voglio credere che dobbiamo tornare a Scipione l'Africano per recuperare un esempio di rivincita, dai...
La sorte ha rapito tutti gli eroi dimenticandosi di chiedere un riscatto?
Oggi non ci sono più battaglie combattute da eroi: i bombardieri tolgono ogni poesia all'arte della guerra.
Oggi bisogna necessariamente passare dallo sport per poter trovare qualche figura assimilabile a quella dell'eroe.
Quale sport? Beh, qualunque alieno punterebbe direttamente sul calcio: il gioco è semplice e diffuso, dice Betclic.
Ronaldo CR7? Messi? Neymar? Nossignori.
L'eroe in oggetto non è Claudio Ranieri dato che non è manco evidenziato in neretto (anche se, scaricato da molte squadre italiane nel corso degli anni e deriso dallo special one Mourinho fermo a 5 punti dalla zona retrocessione, si sta comunque levando qualche soddisfazione nel campionato dei principi arabi e d'Abramovich).Una compagine che dal 14° posto in campionato della scorsa stagione si ritrova quest'anno in testa alla classifica richiama subito alla memoria film comeMajor League - La squadra più scassata della lega, dove una collezione di giocatori reietti riesce, una volta assemblata, a vincere il campionatodopo un avvio pure disastroso.
Vardy è il loro profeta in campo, nonché attuale capocannoniere della League.
Undici goal di fila: Bournemouth (29 agosto), Aston Villa, Stoke City, Arsenal (doppietta), Norwich, Southampton (altri due), Crystal Palace, West Bromwich, Watford, Newcastle e Manchester United. Record di Van Nistelrooy superato. Eguagliato quello di Batistuta sempre sotto Ranieri, nel 1994.
Fino a 5 anni fa lavorava in una fabbrica di fibra di carbonio e giocava per passione nelle serie minori. Nel giugno scorso la convocazione in nazionale. Nel frattempo Balotelli girava con macchine in fibra di carbonio, veniva osannato come un fenomeno e pagato come un nababbo.
La gavetta è per tutti valido trampolino nell'Olimpo degli eroi. Il lavoro paga. sempre.
Se si pensa al successo della maggior parte dei cosiddetti artisti italiani, si può facilmente comprendere il profondo stato di decadenza e corruzione della stupida nazione stessa. - Carl William Brown