In coda alla parte più corposa della rivista trovano spazio anche i contributi che Giulio Moraca e il sottoscritto hanno dedicato alla filosofa spagnola Maria Zambrano, in un certo senso la sintesi del convegno svoltosi nel febbraio scorso.
Data la ricchezza dell’offerta, non mi resta che consigliarvi di procuravi una copia di “Sestante” e di augurarvi, come sempre, buona lettura!