Siamo in prossimità di una scadenza importante nella vicenda che riguarda la centrale a “biomaschera” progettata e autorizzata dai nostri politici in località Acqua Frisciana (bivio di Tricarco-Grassano).
Sabato 22 gennaio prossimo, infatti, scade l’autorizzazione a costruire concessa tramite l’ormai nota “delibera-vergogna del I settembre scorso.
Una “vaga”dichiarazione di inizio lavori è stata depositata ieri presso la regione Basilicata, una lettera della Clean Energy è arrivata anche al comune di Tricarico, un timido e scorretto tentativo di prendere le misure per poter recintare la zona di costruzione è stato fatto senza fare richiesta, così come la legge prevede, ai proprietari delle terre confinanti.
Cosa sta realmente accadendo? Per poter costruire è necessario un progetto esecutivo che sia conforme al progetto definitivo. Esiste realmente? Cosa è successo negli ultimi due mesi? Cosa accaderà dopo il 22 gennaio 2011?
A questi e ad altri interrogativi cercheremo di dare una risposta proprio sabato 22, a Grassano, presso l’Istituto tecnico commerciale in un incontro-dibattito in cui, oltre a proiettare il video della manifestazione del 9 ottobre scorso e fare un riepilogo della situazione, cerchermo di capire insieme quali strategie adottare per continuare ad opporci a questo assurdo progetto.
Avremo anche le testimonianze di altri fronti di opposizione a progetti simili a questo, quale quello della centrale di Acinello e quello gravissimo della centrale del Mercure (nel cuore del Parco Nazionale del Pollino).
Abbiamo bisogno del sostegno di tutti per dare sostanza e forza a questa battaglia, considerato lo stato di abbandono che i nostri amministratori e le istituzioni riservano ai loro cittadini, ignorando ogni nostra richiesta e ogni forma di protesta o istanza che proviene dal basso.
Non mancate e…Diffondete!!!