Primavera 1848.
Anche a Modena fioriscono le giunchiglie, questi delicati ed effimeri fiori dai colori emblematici: il bianco e il giallo, i colori dello Stato Pontificio e di quel papa, Pio IX , che nei primi anni del suo pontificato aveva dimostrato una certa apertura nei confronti delle richieste di libertà dei propri sudditi arrivando a promettere la Costituzione, concessa poi il 14 marzo di quell'anno.E' con una giunchiglia all'occhiello che un folto gruppo di studentisi riunisce al Caffè Sandri, al Portico del Collegio, qui sotto a sinistra in una foto attuale.
Al numero civico 116 di via Emilia, lo storico caffè, noto per essere uno dei più belli d'Italia, ha resistito fino al 1859. Divenne poi Caffè Nazionale e tale rimase, molto amato dai modenesi, fino alla definitiva capitolazione nel 1980. Ora vi ha sede una notissima e multinazionale marca di abbigliamento.
Poi se ne vanno.a- Esercito estense: granatiere e guardia d'onore.
Nel '48 sul trono c'era Francesco V, il figlio del "tedesco", e sarebbe stato l'ultimo Duca.Era iniziato tutto la mattina del 19 marzo, durante il passeggio della domenica lungo i viali delle mura: gruppetti di patrioti con coccarda bianca e gialla all'occhiello avevano iniziato a distribuire mazzetti di giunchiglie ai passanti al grido di "viva la libertà". Erano arrivati i dragoni a cavallo a sciogliere la manifestazione distribuendo "piattonate" con la sciabola a destra e a manca e mandando tutti a casa...a parte il gruppetto del caffè Sandri. C'erano Giuseppe Malmusi, Camillo Fontanelli, Carlo Bertacchini,...il giorno dopo , sotto le finestre di Palazzo Ducale
a chiedere a gran voce Costituzione, Guardia Civica, allontanamento delle truppe austriache...
Intanto giungevano gli echi delle insurrezioni a Milano, a Venezia,...
I rivoluzionari delle giunchiglie ottennero l'istituzione della Guardia Civica (ma disarmata) e nulla più.Per la libertà si dovrà attendere l'11 marzo 1860.***Con la mostra "Eroiche visioni. Storie di duchi e patrioti" Modena conclude la lunga serie di belle iniziative organizzate per i 150 anni dell'Unità d'Italia.La rivoluzione delle giunchiglie è un episodio poco conosciuto da me riscoperto grazie alla partecipazione al Trekking urbano: passeggiata, con guida, per le vie del centro sulle tracce del risorgimento modenese.Le immagini contrassegnate come a, b e c si trovano nel secondo volume di "Storia illustrata di Modena", il cui autore Luigi Amorth è stato mio professore di lettere e storia alle magistrali.