La messa in atto di teorie così liberali ha sempre spaventato le monarchie e le repubbliche, bisognava per il “governatore” porre freni alle ambizioni, crescenti e pericolose, dei cittadini ai fini della brama di potere; eppure non tutte le teorie sono andate perdute, e l’incarnazione perfetta di uno Stato Ideale, posteriore alla morte di Locke di soli 72 anni, non tarda ad arrivare.Il 4 luglio del 1776 nascono,infatti, gli Stati Uniti d’America, e con loro nasce il liberalismo non solo politico ma empirico, vero, alla portata di ogni cittadino libero, come sempre ha sognato di essere.
Il ruolo del filosofo inglese, seppure deceduto, è stato determinante.Le sue teorie sulla tolleranza e il liberalismo hanno permesso a Thomas Jeffersondi stillare la prima costituzione americana, nata con il nome di “Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America”.Introdotta da un testo che esprime la massima scissione morale e fisica da qualsiasi principio inglese, la dichiarazione è divisibile in tre parti che toccano la legittimità della rivoluzione in base alla situazione dei cittadini, un elenco di accuse a re Giorgio III d’Inghilterra e una formale dichiarazione di indipendenza.
Sebbene i contenuti siano di buoni principi, il testo appare anche come richiamo alla guerra, mossa solo grazie all’ appoggio dei valori di libertà che sorreggevano i cittadini Statunitensi.
“Quando nel corso di eventi umani, sorge la necessità che un popolo sciolga i legami politici che lo hanno stretto a un altro popolo e assuma tra le potenze della terra lo stato di potenza separata e uguale a cui le Leggi della Natura e del Dio della Natura gli danno diritto, un conveniente riguardo alle opinioni dell’umanità richiede che quel popolo dichiari le ragioni per cui è costretto alla secessione.”
“Possa la nazione liberata dal Cielo essere benedetta con la vittoria e la pace, sia lodato l'Onnipotente che ci ha creato e protetto come una nazione. Dobbiamo perciò prevalere quando la nostra causa è giusta...”
Articolo di Dante CianiArticolo originale di Sentieri letterari. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.