La rivoluzione di Benitez: acquisti mirati e il gioco moderno

Dopo l’esperienza all’Inter, ‘La Gazzetta dello Sport‘ descrive l’annata di Rafa Benitez all’ombra del Vesuvio: “Al Napoli è bastato avere l’esperienza che il tecnico spagnolo ha accumulato nella parentesi nerazzurra per presentarsi al match di sabato sera con un vantaggio di ben 12 punti in più. Dal patron azzurro ha ottenuto Gonzalo Higuain, e due calciatori perfetti per il 4-2-3-1, ovvero Mertens e Callejon. I tanti acquisti spagnoli gli hanno protetto le spalle. Tutto lo staff è allineato, argentini, spagnoli ecc.. Inoltre ha mandato via diversi mazzarriani, De Sanctis e Cannavaro per dire qualche nome. Il compito è stato più semplice, visto che il tecnico toscano a Napoli veniva da una Coppa Italia alzata nel cielo di Roma. Anche se a Napoli il tecnico spagnolo con la sua testa dura ha declassato giocatori come Behrami e Hamsik. Però il suo cambiamento, la sua rivoluzione sta andando avanti: gloriose notte di Champions, terzo in campionato e finalista della Coppa Italia. Ma oltre a questo ha cambiato la mentalità della squadra e il modo di giocare. Addio al contropiede, ma ha impostato un gioco moderno, molto divertente che promette un grande futuro. Rafa orgogliosamente sabato ritorna in quel che poteva essere la sua dimora prima di venire in azzurro”.