La rivoluzione popolare si può fare web?

Da Maurizio Lorenzi

In tempi moderni di “rigurgito politico”, mi risulta impossibile rimanere indifferente (nonostante questo sito si sia sempre prefisso tale scopo)  allo sdegno popolare, che deborda, da tutte le parti, in maniera sempre più clamorosa. Mi è giunta questa segnalazione e la riporto, per cronaca, e spirito costruttivo. Almeno per oggi, contaminiamoci lo spirito con tematiche politiche o meglio, sociali. Serve giustizia, sociale. E molta ertica. Tutta quella che si è perduta.

A fin di bene.

   MaLo