La RUBA-Lavoro

Da Mammolina

Ieri mattina c'era il sole.
Avrei voluto essere a spasso con la Birby, magari al parco.
Invece mi trovavo al lavoro, come molti di voi, a 50 km da casa (spero come pochi di voi).
Ero in giro per dei sopralluoghi e assaporavo un po' di sole attendendo l'autobus.
Si avvicina una signora ottantenne che attacca bottone parlando del più e del meno.
Io rispondo cortese, quello scambio di battute in fondo mi fa piacere.
Anche lei è una mamma.
E' stata a stirare a casa della figlia che lavora.
"Che fortuna quella figlia" penso.
Mi racconta che per pranzo farà la pappa al pomodoro e mi snocciola la ricetta per filo e per segno, io cerco di memorizzare.
"Forse si è accorta che sono una frana in cucina!" mi dico.
Mi racconta che la vita per i suoi figli è dura, hanno i nipoti da crescere e devono lavorare tutti e molto per arrivare a fine mese.
Le confido che anche io ho una figlia piccola.
Sorride affabile.
"Certi incontri riempiono il cuore" dico tra me.
Le dico "Sa anche per me è abbastanza duro, prendo 4 treni al giorno, vengo fin qua dal Mugello!La mattina mi alzo alle 6."
.
"Dal Mugello?" chiede lei e il suo tono si è immediatamente gelato.

Poi irritata esclama:"Non è giusto che anche nella città di XXX diano il lavoro a gente che viene da fuori, anche lei signorina è una di quelle che RUBA i posti di lavoro ai miei concittadini. Buona Giornata" E se ne va.
.
Lasciandomi gelata.
Mai avevo considerato la questione pendolarismo da questo punto di vista.
Mai dare confidenza agli sconosciuti soprattutto se sono vecchietti e della città XXX nella quale rubo posti di lavoro.